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Dizion. 5° Ed. .
MONTAMENTO.
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MONTAMENTO. Definiz: | Sost. masc. L'atto del montare, del salire, Ascensione, Salita; ma oggi è voce poco comune. − | Esempio: | Fr. Iac. Tod.: Sopra 'l ciel cristallino Ha fatto montamento. |
Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 1, 585: Se monta, il montamento è verso il cielo; e se discende, il discendimento è verso il cielo. | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 177: Montare lo monte del Purgatorio significa in del nostro autore lo montamento che elli facea. | Esempio: | E But. Comm. Dant. 3, 28: E però facendo similitudine dal descendimento del lampo al montamento di Dante nella velocità, dice ec. | Esempio: | E But. Comm. Dant. 3, 641: Sicchè dice l'autore che li occhi suoi non potettono tanto vedere, che vedesseno lo fine del suo montamento. |
Esempio: | Val. Mass. volg. V. 223: Con maraviglioso montamento venne Varro da la taverna del macello del suo padre al consolato. |
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