Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INFELLONITO. Apri Voce completa pag.675 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. INFELLONITO Dizion. 5 ° Ed. » INFELLONITO.

INFELLONITO. Definiz: Partic. pass. di Infellonire. – Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 4, 403: Infellonito forte il popolo contra di lui in certi tempi pericolosi, domandava che rendesse i conti di sua amministrazione in guerra. Esempio: Mont. Poes. App. 121: Come fiamma ai venti, Dalla piaga Trimuglio infellonito, Sul nimico si scaglia. Definiz: § I. In forma d'Add. Grandemente commosso per ira, Montato in furore, Furibondo, e simili. – Esempio: Vill. M. 259: Infine lo 'mperadore infellonito gittò per terra la bacchetta che avea in mano, e mostrandosi forte crucciato giurò in alta voce, ec. Esempio: E Vill. M. 480: Il re infellonito poco appresso n'andò a Sibilia; e in una notte andando alle case loro, tutti li detti ambasciadori sanza niuna misericordia fece tagliare. Esempio: Tass. Gerus. 12, 56: Dansi co' pomi, e infelloniti e crudi Cozzan con gli elmi insieme e con gli scudi. Esempio: Bald. Vit. Guidob. 2, 81: Tutto infellonito ed acceso di rabbia.... fece con un laccio franger la gola a Paolo ed a Francesco duca di Gravina. Esempio: Tasson. Secch. rap. 4, 63: In fretta rimandò fuora del muro Il guardïan, ch'ebbe a fatica loco D'impetrar da Gherardo alcun partito, Ch'era già inviperato e infellonito. Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 489: Nè la guerra passava con la solita cortesia di principi competitori nella potenza, ma col dispetto di nemici infelloniti per l'ingiurie. Esempio: Metast. Dramm. 7, 347: E chi sudando Prono nell'opra, infellonito e stolto, Dell'infame sudor gli bagna il volto. Definiz: § II. E per similit. – Esempio: Tass. Gerus. 9, 88: Quasi mastin, che 'l sasso, ond'a lui porto Fu duro colpo, infellonito afferra. Definiz: § III. E figuratam. – Esempio: Segner. Paneg. 2, 642: Tocca una Catarina Svezzese con la sola punta del piede l'onde frementi del Tevere infellonito a' danni di Roma, e queste subito paurose ritiransi entro le rive. Definiz: § IV. E per Reso, Fattosi, Divenuto, fellone, cioè ribelle. – Esempio: Fr. Giord. Pred. R.: Scende l'ira di Dio sopra lo infellonito popolo.