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Dizion. 5° Ed. .
MANGANESE.
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pag.800
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MANGANESE. | Definiz: | Sost. masc. Metallo grigio biancastro, difficile a fondersi, fragile, ma duro in modo che può scalfire il vetro ed anche l'acciaio. All'aria umida si ossida facilmente, e facilmente è disciolto dagli acidi. Trovasi in natura sempre combinato con altri corpi, e sovente con l'ossigeno. – |
| Esempio: | Ridolf. Lez. Agr. 1, 100: Questo qui è dell'ossido di manganese, altro metallo il quale, unendosi all'ossigeno, ha dato luogo a una combinazione che è di color nero. |
| Esempio: | E Ridolf. Lez. Agr. 1, 103: Non basta che [una terra] sia colorita dall'ossido di ferro, o di manganese, o da tutt'e due, per servire ai bisogni della vegetazione e dell'agricoltura. |
| Esempio: | E Ridolf. Lez. Agr. 1, 111: Se le analizzate (le ceneri delle piante) ci troverete della magnesia, della calce, della silice, dell'allumina, e forse anche gli ossidi di ferro e di manganese. |
| Definiz: | § E Term. dell'antica Chimica, usato anche oggi nelle arti. Nome di Quella sostanza di color bruno, quasi nero, e talora grigio lucente, che adoperasi a preparare l'ossigeno ed il cloro, e serve nell'arte vetraria principalmente a togliere il colore al vetro leggermente verdognolo, e che perciò dicesi anche Sapone de' vetraj, e un tempo si disse Magnesia. – |
| Esempio: | Tratt. Vetr. 115: E metti dentro tutto quello tuo sale e tutta quella gromma calcinata, e così tutto el tuo cogello ed anche il tuo manganese, e mescola ogni cosa l'uno coll'altro, tanto che si incorpori. |
| Esempio: | Ner. Art. Vetr. 13: A preparare il manganese per colorire i vetri.... Abbisi manganese del Piemonte, chè questo è il meglio di tutti li manganesi che oggi sieno in notizia nell'arte vetraria, che in Venezia se ne trova sempre copia: poi che a Murano non si usa altro manganese. In Toscana ed in Liguria ne fa assai, ma tiene molto di ferro, e fa nero e brutto, ec. |
| Esempio: | E Ner. Art. Vetr. 85: Ma se verdeggiassi (lo smalto), se li dia un poco di manganese..., che verrà bianco lattato, di tutta prova per smaltare sopra oro ed altro metallo, come fanno li orefici. |
| Esempio: | Stratt. Port. 55: Manganesi da far bicchieri, il cento a peso, lire dua. |
| Esempio: | Targ. Viagg. 4, 390: Tra i sassi che io credo rotolati dall'alto, ne raccolsi uno il quale era pesantissimo, quasi come fosse una massa metallica: il suo colore, sì di dentro che di fuori, era pavonazzo cupo, ed un poco lustrante come suol essere la magnesia, detta volgarmente manganese, di cui si servono i vetraj, descritta dal Mercati, e dal chiarissimo signor Linneo ridotta al genere del ferro. Sarebbe molto utile il ricercare, se ne' soprapposti monti si trovassero i filoni originarj del suddetto manganese, per porlo in uso nelle vetriere. |
| Esempio: | E Targ. Viagg. 4, 391: Del manganese, o magnesia, si può vedere il Wallerio. |
| Esempio: | Lambr. Bach. Set. 114: A purificare l'aria infetta, il Dandolo suggerì i suffumigi di cloro, che si fa uscire, in forma d'aria o di fumo, da una mestura di sal comune, di manganese e di olio di vetriolo. |
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