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GUARNIZIONE, e anche GUERNIZIONE.
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GUARNIZIONE, e anche GUERNIZIONE.
Definiz: Sost. femm. Ciò che orna, adorna, compisce checchessia, Ornamento; ed altresì la Cosa stessa che seme di guarnizione; e riferiscesi più spesso ad abiti, cose attenenti a tappezzeria, e simili. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 5, 69: E nel vero merita in questo lode Domenico, perchè fu il primo che cominciasse a contraffar con i colori alcune guarnizioni ed ornamenti d'oro, che insino allora non si erano usate.
Esempio: Stat. Art. Por S. Mar. 2, 25: Frange, passamani, nastri, segnaletti, cordelline, guarnizioni o altra cosa, o lavoro di seta lavorata.
Esempio: Legg. Band. M. 11, 27: Potranno parimente dette donne ed uomini respettivamente portar le vesti già fatte avanti la pubblicazione del bando, e lograrle, ancorchè v'intervenga guarnizioni di canutiglio, o oro sopra oro, o ricami.
Esempio: Buonarr. Sat. 9, 278: Il garzon.... Tira al partito e più tele svivagna.... Gli scioe (scioglie) di guarnizion questo e quel ruolo, S'apre da sè ogni armadio che par unto.
Esempio: E Buonarr. Fier. 5, 5, 6: Credete voi che con quel guarnelletto Bianco, ed a guarnizioni azzurre e d'oro,... Non paia a quella d'essere una dea?
Esempio: Baldin. Art. Int. 30: Malamente sentiva d'aver a porre ogni suo fine nell'arte, in dipignere guarnizioni e busti, acconciature e simili altre bagattelle addosso a' ritratti.
Esempio: Fag. Rim. 1, 17: E non vogl'io, che nel venirvi in mano, Nel vederlo con tanta guarnizione, N'abbiate a concepire un pensier vano.