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1) Dizion. 5° Ed. . CONDENSATO, e per sincope, ma più che altro in poesia, CONDENSO. Apri Voce completa pag.374 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. CONDENSATO Dizion. 4 ° Ed. CONDENSATO Dizion. 5 ° Ed. » CONDENSATO, e per sincope, ma più che altro in poesia, CONDENSO.

CONDENSATO, e per sincope, ma più che altro in poesia, CONDENSO. Definiz: Partic. pass. di Condensare. – Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 254: Gli Svizzeri, condensata l'ordinanza per ogni parte, resistevano non meno dalla coda e da' lati di quello che si facessero dalla fronte. Definiz: § I. E in forma d'Add. Fatto denso, Ristretto, e simili. – Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 2, 319: Siccome tra 'l chiaro aere e la condensata nuvola è grandissima differenza, così ec. Esempio: But. Comm. Dant. 3, 745: Roffia, è oscurità di vapori umidi, spissati, e condensi insieme. Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 8, 321: Porta il buon vecchio alla seconda mensa, Coi frutti il latte condensato e duro. Esempio: Dant. E. Prosp. Eucl. Proem.: Non solo nelli specchj, e nell'acqua per la reflessione de' raggi si veggono le imagini delle cose, ma ancora nell'aria condensata caliginosa e grossa. Esempio: Ricett. fior. M. 20: Trovasene (del bitume) del liquido come olio.... Trovasene ancora del condensato a modo di pece. Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 79: L'aria è un corpo fluido, il quale tanto è più condensato, quanto più ci avviciniamo alla terra. Esempio: Vallisn. Op. 3, 501: Magistero di Marte,... che si può correggere col sugo d'assenzio condensato. Definiz: § II. Per Raccolto strettamente insieme. – Esempio: Machiav. Disc. 236: Questi che vanno con questo disordine e questa freddezza ad una rottura d'un muro, dove sia artiglierie, vanno ad una manifesta morte, e contro a loro le artiglierie vagliono; ma quelli che in frotta condensati, e che l'uno spinge l'altro, vengono ad una rottura, se non sono sostenuti o da fossi o da ripari, ec. Definiz: § III. E per Occupato da cosa densa, Involto in alcun che di denso; così al proprio come al figurato. – Esempio: Petr. Rim. 1, 167: E 'ntanto, lagrimando, sfogo Di dolorosa nebbia il cor condenso. Esempio: Mart. L. Op. 13: E se dopo 'l morir l'anima pensa, Fia de i suoi dolci error sempre condensa. Esempio: Tass. Gerus. 8, 25: Poichè tornò il lume agli occhi miei, Ch'eran d'atra caligine condensi.