Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ANNESTATO. Apri Voce completa pag.527 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. ANNESTATO Dizion. 4 ° Ed. ANNESTATO Dizion. 5 ° Ed. » ANNESTATO.

ANNESTATO. Definiz: Partic. pass. di Annestare. – Esempio: Magazzin. Coltiv. 4: Ma de' nesti sconvenientissimi, com'ho detto, n'ho veduto la sperienza ne' giardini, annestati da diligente ed ingegnosa mano. Definiz: § I. E in forma d'Add. Innestato. – Esempio: Caran. Polien. Strat. 138: Nè però concesse loro che potessero ruinar casa, nè capanna, o tagliar albero annestato. Esempio: Tedald. Agric. 12: Nota, che queste propaggini annestate vogliono esser fatte, quando le viti cominciano a muovere. Esempio: Dav. Colt. 506: Annestando sopra l'annestato più volte ec. (qui in forza di Sost.) Definiz: § II. Per Congiunto. – Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 83: La linea di sopra della annestata trave non possa per aggravamento di peso mai diventar minore. Esempio: Buomm. Lez. II, 2, 226: Non è lecito servirsi di figure che abbiano del mostruoso e dell'impossibile; come avverrebbe, se si fingesse un cane con testa d'asino; un giglio annestato a un'ancora. Esempio: Targ. Viagg. 3, 442: Sottili e strette schegge di selenite,.... annestate insieme per le punte.