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Dizion. 5° Ed. .
AFFATTO.
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pag.248
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AFFATTO. Definiz: | Avverb. Interamente, In tutto e per tutto, Assolutamente. |
Dal sost. fatto, premessavi la prep. a, quasi Fino al compimento, Compiutamente; come da pieno si è fatto Appieno, per Pienamente. − Esempio: | Vill. G. 518: Il popolo di Bologna a furia voleano uscir fuori; ma da' loro capitani furo ritenuti, acciocchè non compiessono la loro infortuna d'essere affatto sconfitti. | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 258: I cacciatori questi arbori risegano, ma non affatto, sì che cader possano per sè. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 30, 86: Ma ch'egli alla promessa sua mancasse Non però debbe aver la colpa affatto; Ch'una causa ed un'altra sì lo trasse ec. | Esempio: | Bern. Orl. 32, 2: La ragione è sì grossa, Che la vedrìa chi non è cieco affatto. | Esempio: | Tass. Gerus. 14, 22: E riguardando a me,.... Che vile affatto intercessor non sono, Agevolmente d'impetrar mi credo ec. |
Definiz: | § I. Affatto, preceduto da alcuni aggiunti, forma degli avverbiali, che si adoperano comunemente per dare maggior forza al discorso, affermando o negando; come Tutt'affatto, Niente affatto, Nulla affatto, Per affatto, Per l'affatto. − |
Esempio: | Soder. Coltiv. 83: Quivi lasciato stare [il vino] altre ventiquattr'ore, lo ritornerai nel tino per altre ventiquattr'ore; e così segui per quindici dì alternativamente, e dipoi imbottalo per affatto, e beilo. |
Esempio: | Corsin. Stor. Mess. trad. 479: Era l'intesa di principiare il ballo,.... sospendendo per allora il levarsi la maschera per affatto. | Esempio: | Fag. Comm. 2, 175: Non so nulla affatto di queste cose. | Esempio: | Targ. Relaz. Febbr. 194: Se però tutte quante le febbri della corrente epidemia fossero state unicamente e tutt'affatto putride e d'una sola origine, avrebbero cagionato ec. |
Definiz: | § II. Affatto affatto, così ripetuto è quasi Superlat. di Affatto; ed è modo del discorso familiare. − | Esempio: | Firenz. Pros. 2, 64: Entro al mio cuore, che non era però d'asino affatto affatto, nacque un pensiero. |
Esempio: | Salv. Granch. Prol.: Erasi ancora Fitto nel capo [il granchio] di non uscir della Buca, se ei non era pieno affatto Affatto. | Esempio: | Tass. Lett. 1, 151: Questi tali verisimili accetta egli: e noi affatto affatto gli escluderemo? |
Esempio: | Allegr. Rim. Lett. 36: Mi procacciate una litigiosa pensioncella,.... perchè io non abbia a cascar dalla fame affatto affatto. | Esempio: | Forteguerr. Ricciard. 12, 73: Restò fuor de' sensi affatto affatto, Quando lo vide accinto alla partenza. |
Definiz: | § III. Affatto affattissimo, vale lo stesso; ma ha più di forza. − |
Esempio: | Bellin. Disc. anat. 2, 152: In quanto all'intelligenza vera del come si faccia il taglio,.... noi siamo daccapo affatto, ma quel daccapo vero, daccapo affatto affattissimo. |
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