Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INTERPETRATORE e INTERPRETATORE.
Apri Voce completa

pag.1055


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
INTERPETRATORE e INTERPRETATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Interpetrare e Interpretare. Chi o Che interpetra, nei varj sensi del verbo.
Basso lat. interpretator. –
Esempio: Giamb. Oros. 35: Nelle cose che dovieno avvenire fue sagacissimo, e di sogni il primaio interpretatore.
Esempio: Liv. Dec. 1, 322: Gl'interpetratori delle leggi dicono che per questa legge niuno è sagro nè santo.
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 171: Essendo tu fedele interpretatore, non ti curare di disporre parola per parola.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 269 var.: Quale astrologo, o qual filosofo, o interpetratore, udendo cotal sogno, potrebbe o saprebbe intenderlo o interpretarlo?
Esempio: S. Ag. C. D. 3, 221: Vogliono fare a credere che li demoni siano così mezzani tra Dio e li uomini, come messi e interpretatori.
Esempio: Guicc. Stor. 3, 238: Nondimeno non mancarono interpretatori, forse maligni, che giudicarono che, innanzi che fosse liberato dalla carcere, gli fusse stato dato veleno.
Esempio: Tass. Lett. 2, 23: Se nel tribunale de la giustizia talora sedessero, non i rigidi e indòtti assicuratori de la legge scritta, ma i correttori de la sua severità, e gl'interpretatori de la mente dei legislatori, e gl'imitatori de la divina giustizia, molte fiate ec.