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Dizion. 5° Ed. .
AVVERTIMENTO.
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pag.892
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AVVERTIMENTO. Definiz: | Sost. masc. L'avvertire, Avviso, Ammonimento, Consiglio. – |
Esempio: | Car. Lett. fam. 2, 81: In questo termine ci avete a potere più voi di me, perchè i ricordi e gli avvertimenti de' suoi medesimi per lo più sogliono andare innanzi a tutti gli altri. | Esempio: | Tass. Lett. 2, 203: So che gli avvertimenti, non meno che le lodi, ci fanno conoscere l'altrui buona volontà, e molte volte ci sogliono essere più giovevoli. | Esempio: | Adr. M. Plut. Opusc. 1, 65: L'avvertimento che segue, non una volta sola, ma più e più fiate, si ricordi a' giovani. |
Definiz: | § I. Per Considerazione, Avvertenza. – | Esempio: | Salv. Avvert. 1, 5: Alcuni avvertimenti furono promessi, appartenenti a quel libro. | Esempio: | Rucell. Or. Lett. 28: Sarei anche a VS. Ill. maggiormente importuno, mandandogliene degli altri [dialoghi] per capitale ch'io potrei fare de' suoi giudiziosissimi avvertimenti. | Esempio: | Dat. Vit. Pitt. Pref. 5: Avendo tante opere proprie da farsi immortale, non lascia di promuovere quelle degli amici con dottissimi avvertimenti. |
Definiz: | § II. Avere avvertimento ad una cosa, vale Porvi mente, Badarvi; Considerarla. – |
Esempio: | Tass. Lett. 1, 115: Vostra Signoria mi favorisca d'averci anch'ella un poco d'avvertimento. |
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