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1) Dizion. 5° Ed. .
FERRIGNO.
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FERRIGNO.
Definiz: Add. Che partecipa della natura del ferro, Che tiene del ferro; ed altresì Che ha in sè particelle di ferro, sali ferruginosi. –
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 54: Ritrovare nelle nostre acque un sapore, com'ei dicono, ferrigno o d'inchiostro.
Esempio: E Cocch. Bagn. Pis. N. 266: Quell'acque d'Islington, vicinissime a Londra, son minerali fredde, cioè acidule e ferrigne, benchè non delle migliori di quel genere, nè di così fina mescolanza come altre più famose.
Esempio: Targ. Viagg. 8, 393: Questo liquido petrificante è stato in origine o limpido.... o di materia spatosa e ferrigna.
Definiz: § I. E poeticam., per Ferreo, Di ferro. –
Esempio: Sacch. Rim. M. 275: Truova la lancia, e l'arme tua ferrigna.
Esempio: Ar. Orl. fur. 11, 66: E temprato che l'ha (lo strale), tira di forza Contra il garzon, che nè scudo difende, Nè maglia doppia, nè ferrigna scorza (qui in locuz. figur.).
Esempio: E Ar. Orl. fur. 42, 1: Qual duro freno, o qual ferrigno nodo, Qual, s'esser può, catena di diamante Farà che l'ira servi ordine e modo, Che non trascorra oltre al prescritto inante, ec.?
Esempio: Car. Eneid. 10, 268: Seicento n'imbarcò di Populonia, Trecento d'Elba, in cui ferrigna vena Abbonda sì, che n'erano ancor essi Dal capo a i piè tutti di ferro armati.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Leopard. Poes. 71: Onde poi scemo Di giovinezza, e disfiorato, al fuso Dell'indomita Parca si volvesse Il ferrigno mio stame?
Definiz: § III. Pur figuratam., per Duro, Crudo, ed anche Pertinace, Inflessibile. –
Esempio: Bocc. Amet. 55: Quale rigidezza ritiene il tuo ferrigno animo a non piegarsi ad alcuni amori?
Esempio: Giacomin. Oraz. 31: Se la tragedia spogliasse l'animo de la pietà, affetto buono e commendabile, e lo rendesse ferrigno e spietato, sarebbe non utile ma nocevole.
Definiz: § IV. Pur figuratam., dicesi comunemente di lavoro cotto, come campigiane, embrici, mattoni, e simili, e vale Che per la qualità dell'argilla e per la buona cottura è assai forte e resistente.
Definiz: § V. E detto di legnami legname ferrigno, vale Molto compatto e forte, Duro, Impenetrabile. –
Esempio: Dav. Colt. 526: Il legname,... tagliato a buona stagione, è sodo, ferrigno, nerboso, e pesante.
Definiz: § VI. Altresì figuratam., dicesi di persona avanzata in età, o della sua complessione, e vale Forte, Robusto, Gagliardo, Che può resistere a fatiche o disagj senza offesa della salute. –
Esempio: Machiav. Comm. 86: Io non credo che sia il più ferrigno ed il più rubizzo uomo in Firenze di me.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 265: Il tutto piacemi; Ma egli è troppo vecchio a lei. S. Che vecchio? Gli è d'una complession sana e ferrigna, Da bastarle cent'anni.
Definiz: § VII. E nel medesimo senso, detto di animali. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 22: E' mi avvenne Una disgrazia grande; il mio muletto Che mi si straccò sotto. G. Voi dovete Avere una bestiaccia molto debole. L. La bestia è vantaggiata; chè se bene Ell'ha del tempo, ell'è però ferrigna.
Definiz: § VIII. Aggiunto di colore ferrigno, vale Simile a quello del ferro. –
Esempio: Dant. Inf. 18: Luogo è in Inferno detto Malebolge, Tutto di pietra, e di color ferrigno.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 474 var.: Tutto di pietra e di color ferrigno; cioè questo logo era tutto di pietra, e la pietra avea color di ferro; e questo finge l'autore, per mostrare, che ec.
Esempio: Niccol. Strozz. 2, 5: Ma il sol si fece Di ferrigno color.
Definiz: § IX. E detto di cosa, vale Che ha colore ferrigno. –
Esempio: Giambull. P. F. Appar. 33: La quinta di raso chermisi vestita, con molti svolazzi di tocca rossa e ferrigna, si cingeva di scamonea e nappello.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 20: La Tolfa è, Giovan Poni, una bicocca, Tra schegge e balze d'un petron ferrigno.
Esempio: Manz. Poes. 61: Altre [cime] ferrigne, erette a guisa Di mura.