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1) Dizion. 5° Ed. .
DANNEVOLE.
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DANNEVOLE.
Definiz: Add. Che è degno di riprovazione, di biasimo e simili; Condannabile, ed anche Cattivo: ma è voce poco usata. –
Esempio: Bocc. Decam. 8, 169: Maladetta sia la fortuna, la quale a sì dannevole mestier ti costrigne.
Esempio: Domin. Gov. Fam. 119: Oh di buona mercatanzia dannevole guadagno!
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 3, 70: Onde la sposizione contraria, benchè non fosse dannevole, non si doveva.... proporre sì come certa.
Definiz: § Dannevole, vale pure Che produce o reca danno; Dannoso, Nocivo: ma anche in questo senso è voce non molto usata. –
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 61: Conciossiacosachè il peccato sia peggio, e più pericoloso e dannevole, che niun'altra cosa.
Esempio: Bocc. Laber. 37: E guarda.... di quante rovine ed esterminazioni questa dannevole passione è stata cagione.
Esempio: Rucell. Or. Dial. Sagg. 106: I Principati buoni sono dannevoli a chi gli regge, quantunque giovevoli agli altri.
Esempio: Malasp. T. Oraz. I, 6, 287: Niuna cosa.... è più dannevole, che far le leggi e non l'osservare.