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GIUNCO.
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GIUNCO.
Definiz: Sost. masc. Sorta di naviglio, usato dagli abitanti di alcune regioni dell'Asia.
Dallo spagn. e portogh. junco junco, e questo dall'arabo giunk. –
Esempio: Sassett. Lett. 375: Vennero in questo anno due navilj della Cina; ma el giunco, dove venivano diverse cose mie, è disapparito.
Esempio: E Sassett. Lett. 377: Di Malacca è venuto un giunco: è un navile questo, fatto a modo dei Cini, che naviga per questi mari: porta tre timoni, e l'una punta e l'altra li serve di prua.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 185: Intanto armò un giunco, qual è una sorte di navilio, molto alto, coprendolo di fuori di coltrici e di schiavine, acciochè i colpi de' nemici morissero in quella materia morbida.
Esempio: E Serdon. Stor. Ind. volg. 194: Egli aveva molte vele leggieri e circa sessanta giunchi di maggior grandezza.
Esempio: E Serdon. Stor. Ind. volg. 226: Le navi grosse, che vanno solo a vela,... le chiamano volgarmente giunchi: queste si fanno parte per combattere, e hanno alti castelli da poppa e da proda; e parte sono più basse, che servono a far mercanzia e portar merci.
Esempio: Bart. D. As. 6, 100: Apprestata un'armata di tredici navi alla moresca, che colà chiamano giunchi, le inviò al Moluco.
Esempio: E Bart. D. As. 6, 108: Per esser più destri al fatto, lasciati i lor giunchi, presero otto fuste leggieri e maneggevoli.
Esempio: E Bart. D. Cin. 4, 359: Avvenne anco nel 1632 di prender porto a Checio tre navi, o, come essi le chiamano, giunchi di Giapponesi.
Definiz: § Per similit. –
Esempio: Bott. Stor. Amer. 2, 24: Determinarono [gli Americani] di armare un grosso giunco; al quale essi danno il nome di schooner.