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1) Dizion. 5° Ed. .
INGROSSARE.
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INGROSSARE.
Definiz: Att. Fare, Rendere, grosso o più grosso; anche figuratam. –
Esempio: Dant. Inf. 25: Ciò che non corse in dietro e si ritenne, Di quel soverchio fe' naso alla faccia, E le labbra ingrossò quanto convenne.
Esempio: Bocc. Filoc. 1, 140: Gl'incominciò a sorgere una tumorosità di ventre, e venirgli alla testa; della quale tanto gliele ingrossò subitamente, che quasi più era la testa fatta grande, che essere non soleva tutto il corpo.
Esempio: Alam. L. Colt. 2, 493: Per che meglio intenda Quella virtù che si sperdeva in alto, A nutrir e 'ngrossar gli acerbi frutti.
Esempio: Tass. Gerus. 18, 35: Ma colei.... ingrossò le membra, o tornò scura La faccia; e vi sparir gli avorj e gli ostri: Crebbe in gigante altissimo, ec.
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 4, 302: Io farò che il medesimo uomo ne faccia (de' pistoni) andar non solamente sedici, ma venti trenta e quaranta, con l'ampliare la ruota della volanda, ingrossare l'asse e crescere il numero de' suoi denti, che l'uno dopo l'altro successivamente alzano i pistoni.
Esempio: Bart. D. Suon. 216: Quanto al secondo modo, ch'è ingrossare il suono coll'ingrossar delle corde: se ancor a voi, come una volta a me, cadesse in pensiero di poter rendere la ragion fisica, del raddoppiarsi la gravità del suono, col crescere dell'una corda a quattro volte tanta grossezza che l'altra, ec.
Esempio: Murat. Dif. Giurispr. 31: Quelle leggi a nulla più servono, se non ad ingrossar inutilmente i grossi tomi del corpo giustinianeo.
Definiz: § I. Figuratam., riferito a mente, animo, o simili, e usato con un compimento, vale Rendere turgido, gonfio, Gonfiare, e simili. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 2, 188: Qui tratta di loro che per pulita parladura ingrossarono la mente di superbia.
Definiz: § II. Pur figuratam., per Rendere ottuso, mal atto a ricevere impressione, a percepire, ritenere; riferito a facoltà, sentimenti, e simili. –
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 399: La lussuria sopra tutte le cose ingrossa lo ingegno.
Esempio: Vill. M. 471: Il quale (il largo profitto), fuori del buono e antico costume de' nostri maggiori, molti n'ha tirati dalla mercatanzia in su l'usura, e si ha ingrossate le coscienze, che le vedovelle poco si curano dell'anime, pur che il Monte risponda bene loro.
Esempio: Varch. Boez. 30: Ma la malinconia m'ha ingrossata la memoria, e fatto quasi balordo.
Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 510: Le condizioni del nostro vivere e la guasta educazione paiono persino avere ingrossati e arruviditi gl'intelletti, scemata la delicatezza e la finezza del pensare e del sentire; onde ec.
Definiz: § III. E per Render denso, o più denso, ed altresì fitto, folto, e simili. –
Esempio: Benciv. Mes. 196 t.: Conglutinare.... con quelle cose che costringono ed ingrossano il sangue.
Esempio: Pallad. Agric. 226: Quello è segno che ivi sotto ha acqua sotterra presso ad arbore o ad altra cosa, che quell'aere infrigida e ingrossa.
Esempio: Vill. M. 161: E prima ebbono preso e arso il Tartagliese, che quegli delle castella di Figghine sapessono la loro partita e che 'l borgo fosse infocato; tanto ingrossava il fumo la nebbia, che tolto era loro del fuoco ogni vista.
Esempio: Cocch. Cons. med. 2, 22: E poi, all'ora consueta, il pranzo di minestra fatta in brodo di vitella con pane arrostito e con acetosa o lattuga o tenera zucca, e qualche volta il brodo s'ingrossi bollendovi poco riso o sottili paste.
Definiz: § IV. E riferito a fiumi, o ad acque correnti, vale Far divenir gonfio, Far crescere più del solito; detto di pioggia, stagione piovosa, o simili. –
Esempio: Magazzin. Coltiv. 132: Questo vento.... genera piogge, e suole regnare più l'autunno che d'altro tempo; e le piogge le fa grandi e continove, onde talvolta ingrossa i fiumi, ed innonda le pianure.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 31: Dico esser mio parere, che.... facendosi dalle valli laterali più prossime ad Arno, nelle quali di necessità si riducono tutte l'acque che lo vanno ingrossando, in quelle ec.
Definiz: § V. E per Far crescere, Accrescere, Aumentare, di quantità, di numero; riferito a cifra, ed altresì a somma di denari, capitale, e simili. –
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 518: Ma ogni atto frutta all'agente una maggiore e più spedita potenza: e 'l frutto con partorir nuovi atti che aumentan l'abito, va ingrossando il capitale della potenza: onde ne risulta successivamente una tal multiplicazione, qual non fe' mai verun mercatante col sollecito investire del suo danaro (qui in locuz. figur.).
Esempio: Capp. Econ. 379: Ma quando il prodotto che viene dall'opera si divide tra gli opranti e da loro si consuma, allora la somma di queste mercedi ingrossa la cifra del prodotto netto, e la rendita del proprietario non deve considerarsi ec.
Definiz: § VI. Pure per Accrescere, Aumentare, di numero, di abitatori, e simili, riferito a città o paese. –
Esempio: Machiav. Disc. 193: Roma, per aver ingrossato per quelle due vie il corpo della sua città, potette di già mettere in arme dugento ottantamila uomini.
Esempio: E Machiav. Disc. 196: È necessario farsi compagni, che ti aiutino ingrossare la tua città di popolo.
Definiz: § VII. E riferito ad esercito, per Accrescere il numero dei soldati che lo compongono, Farlo più numeroso. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 33, 40: Di qua la Francia, e di là il campo ingrossa La gente Ispana; e la battaglia è grande.
Esempio: Bentiv. Gr. Guerr. Fiandr. 1, 636: Determinò d'assaltar subito il campo fiammingo, e di fare ogni pruova per romperlo, avanti che le forze straniere più l'ingrossassero.
Definiz: § VIII. E riferito ad assedio, per Stringerlo con maggiore efficacia, specialmente rinforzando l'esercito. –
Esempio: Car. Lett. ined. 2, 8: Sapemo per cosa certa ch'ella (Sua Santità) ha gran difficoltà a proseguire questa guerra, e che l'Imperatore non è per durar molto a dar dinari; e se non s'ingrossa più che tanto l'assedio di Parma, non importa gran fatto, perchè ci va dentro roba assai.... Dicono però che aspettano quattro mila Alemanni ec.
Definiz: § IX. E riferito a combattimento, battaglia, e simili, vale Rendere più duro, più aspro, accrescendo il numero dei combattenti. –
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 2, 164: Con il resto della gente e con mille fanti ingroppati del reggimento veterano di Parabera, s'avanzava per ingrossar la battaglia.
Definiz: § X. E per Render grossa, cioè gravida; Ingravidare: ma non si userebbe che per ischerzo. –
Esempio: Grazz. Pros. 92: E così favellando, gli rispose: non aver pensiero, che io te l'ingrossi, no.
Definiz: § XI. Neutr. e Neutr. pass. ingrossarsi Divenire, Farsi, grosso, o più grosso. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 429: Quando il detto nervo.... pare che alcuna cosa si pieghi, o che ingrossi più che non soglia, incontanente ec.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 89: E ancora per maggiore novità parve ch'e gozzi loro, non che altro, ne ingrossassono.
Esempio: Rucell. G. Ap. 460: E direi come col gonfiato ventre L'idropica cucurbita s'ingrossi, ec.
Esempio: Machiav. Disc. 192: Vollono fare ad uso del buono coltivatore, il quale perchè una pianta ingrossi e possa produrre e maturare i frutti suoi, gli taglia i primi rami che la mette, acciocchè rimasa quella virtù nel piede di quella pianta, possano col tempo nascervi più verdi e più fruttiferi.
Esempio: Baldin. Lett. Prop. 16: La giusta proporzione della grossezza del capo veduto in profilo, senza l'ingrossar de' capelli, sarà per appunto quanto è lunga la faccia.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 53: Di questi alberi, gatteri, vetrici, ontani, ed altro, i quali tutti si straziano e si mandan mal nelle palafitte, col lasciargli ingrossare e condurre a sega, per farne il taglio sol quando egli è in perfezione ec.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 22, 102: Diviene un picciol serpe, e piccol tanto Ch'è di lui il bruco e il lombrico maggiore.... In questo stato non dura un minuto, Che torna ad ingrossarsi, ec.
Esempio: Cocch. R. Lez. anat. 7: Crescendo il feto, l'utero si distende ed ingrossa stranamente, ingombrando molta parte del ventre in forma globosa.
Esempio: Nell. Mogl. 2, 14: In quest'abito non avrei esser riconosciuta. Mi sono ingrossata con de' panni, non potendo altrimenti; sicchè a non vedermi in viso, avrei a parer ec.
Definiz: § XII. E figuratam. –
Esempio: Collaz. SS. PP. 10: Chi è sempre mansueto e riposato non s'accende per turbazione d'ira,... nè non si stende per vanità di vanagloria, nè non ingrossa per enfiatura di superbia.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 19, 93: Nel vederle (le mogli di Nalduccio e di Orlandino) andar via per tal maniera, Disse Nalduccio: O questa sì ch'è bella! In ciel che s'ha da far di mia mogliera? Disse Orlandin: m'ingrossan le cervella, E mi par, che di buoi abbiam la cera: Chè di Giove gran male si favella, ec.
Definiz: § XIII. Pur figuratam., per Crescere in ricchezza, floridezza, potenza, e simili. –
Esempio: Capp. Econ. 361: Ma le città s'ingrossavano di libera industria, perchè lavoro e capitali nelle stesse mani stavano.
Definiz: § XIV. Altresì figuratam., detto dei sensi dell'udito e della vista, usasi per Divenire meno atti, meno potenti, ad esercitare il proprio ufficio, Perdere di acutezza, Indebolirsi.
Definiz: § XV. Pur figuratam., per Farsi, Divenire, ottuso, poco sensibile; riferito a facoltà dell'uomo, sentimenti, e simili. –
Esempio: Strat. mor. S. Greg. 1, 257: Quando e' sentimenti della mente sono ingrossati, allora conviene che li nostri pensieri vengano alle cose di fuori.
Esempio: S. Cater. Lett. 3, 91: Con questo lume vederemo quanto è pericolosa la conversazione di quelli che vivono senza il timore di Dio; però ch'ella è il fondamento della nostra ruina. Ella ci fa ingrossare la coscienzia.
Definiz: § XVI. E altresì figuratam., detto di persona, per Divenire imbecille, stupido, stolido; od anche semplicemente disadatto a checchessia, poco abile a quello. –
Esempio: Ross. P. Sveton. 2, 191: Ma parendoci che e' vada tuttavia perdendo, ed ingrossando più l'un dì che l'altro, e che e' sia non solamente infermo del corpo, ma ancor dell'animo, io non voglio che noi diamo ec.
Esempio: Zanott. G. P. Avvert. 15: Ad uno che cose ritraea di mediocre pittore, per passar quindi a copiare quelle di Raffaello, e dicea farlo per disgrossarsi, rispose Agostino Carracci, che anzi per ingrossarsi il facea.
Definiz: § XVII. Detto di donna, vale Rimanere incinta, Ingravidare: anche in costrutto con le prep. Di e In. –
Esempio: Vill. G. 1, 106: Fece legge, che quale ancella, cioè serva, ingrossasse di saracino, fosse franca.
Esempio: Libr. Ruth 5: Se fusse cosa possibile ch'io questa notte ingrossassi e partorissi figliuoli, se voi gli voleste aspettare infinoattantochè eglino crescessono, e che vengano agli anni che sieno grandi, in prima sareste vecchie, che voi possiate rimaritarvi.
Esempio: E Libr. Ruth 31: E diele Iddio questa grazia che ingrossasse e sì gli partorisse uno figliuolo.
Esempio: Vell. Cron. 20: Ebbe un fanciullo maschio di lui, ma poco vivette; non vi si rabbattè mai poi, nè in maschio nè in femmina, nè ingrossare.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 309: Salvestro, e' m'è detto, se noi andiamo al bagno a Petriuolo, che io ingrosserò, e avremo figliuoli.
Esempio: E Sacch. Nov. 2, 254: Con questo si partono con gran letizia, quella che sentia il buzzicare, credendo essere grossa, e l'altra che era stata a vedere come la barca arrivasse, lieta andava a pigliare il beveraggio che avea messo nella cassa del lino, per ingrossare come la compagna.
Esempio: Cecch. Incant. 2, 2: I' so ben io il ben che la Fiammetta vi vuole, e allora si potrà còrre la rosa, che e' non s'arà a aver paura dello ingrossare, e basterà che e' nasca in casa.
Definiz: § XVIII. E per Crescere più del solito, Divenir gonfio, o più gonfio; detto di acque correnti, accresciute da altre che vi sopravvengano. –
Esempio: Dant. Purg. 14: Vassi caggendo, e quanto ella più ingrossa, Tanto più trova di can farsi lupi La maladetta e sventurata fossa (l'Arno).
Esempio: Firenz. Pros. 1, 49: Quando qui non fusse altro pericolo che quello del fiume, se per nostra mala sorte ingrossasse.
Esempio: Tass. Gerus. 1, 75: Così degli altri fiumi il re tal volta, Quando superbo oltra misura ingrossa, Sopra le sponde ruinoso scorre, Nè cosa è mai che gli s'ardisca opporre.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 220: Quando i fiumi per le soverchie pioggie ingrossano smisuratamente, si sciolgono gli ordini delle navi, e intanto vi stanno le barche a spese del re, che passano le genti senza pagamento.
Esempio: Castell. Acq. corr. 10: Osservasi ancora che mentre il fiume principale è basso, sopravenendo una ancorchè debole pioggia, fa subito notabile crescimento e alzamento; ma quando il fiume è di già ingrossato, ancorchè di nuovo gli sopravenga gagliarda pioggia, in ogni modo non cresce tanto quanto aveva fatto su 'l principio.
Esempio: E Castell. Acq. corr. 14: Ancora senza nuova acqua, ma solo col ritardamento notabile il fiume ingrossa, e cresce tanto più di misura, quanto scema la velocità.
Esempio: Buonarr. Aion. 1, 71: Sì stranamente quel fiume s'ingrossa Che 'l mare ove pose Ercol le colonne, Rispetto a questo, dir si può una fossa.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 27: La prima [causa] procedente dall'infima parte d'Arno dove e' lascia il continuo tributo delle sue acque; l'altra, dalla suprema per dove esso, in passar, se ne va ingrossando.
Esempio: Guglielmin. Nat. Fium. 237: S'egli è vero che i fiumi s'ingrossino per l'unione d'altri fiumi, chi potrà sanamente sostenere che ec.?
Esempio: Targ. Valdin. 2, 589: Le pioggie, che per quasi cinque mesi di continuo.... sogliono cadere in una vastissima vallata dell'Abissinia, dove ha origine e dove fa un tortuoso corso il Nilo..., sono la cagione ch'egli nella nostra estate s'ingrossa ed inonda l'Egitto.
Definiz: § XIX. E detto di mare o lago, vale Farsi grosso o tempestoso, Gonfiarsi per burrasca. –
Esempio: Senec. Pist. 115: Quella bonaccia che prima m'avea ingannato, fallì cominciando il mare a turbarsi e a 'ngrossare sanz'alcuna fortuna.
Esempio: Ovid. Art. Am. 51 t.: Quando il mare è abonacciato il nocchiere sicuro si riposa; ma quando egli ingrossa, allora il nocchiere soprasta alli suoi aiutori.
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 5: Allora isparse i mari, e comandoe che 'ngrossassero per li veloci venti.
Definiz: § XX. Detto di fiato o respiro, vale Divenire affannoso. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 18, 17: Il fiato tuttavia più se gl'ingrossa.
Definiz: § XXI. E detto di aria, vapori, esalazioni, nebbia, e simili, vale Farsi grave, denso. –
Esempio: Soder. Agric. 98: Se.... i vapori ingrosseranno, e persevereranno convien cavare da destra e sinistra, di qua e di là, sfiatatoi che ec.
Definiz: § XXII. Detto di liquidi, per Farsi denso. –
Esempio: Flor. Agric. Met. volg. 479: Subito che in quelle (nelle pentole) l'acqua si comincia a ingrossare, il che gli avviene quando sia calata il terzo o poco più, con le molle pigliando le pentole, le versano in certe piccole caldaiette quadre ec.
Esempio: Ricett. fior. 189: Di nuovo fa' bollire, e cavare le viole, ed alla colatura aggiugni zucchero..., polpa di cassia.... Cuoci al fuoco lento infino a che cominci a ingrossare, ed allora aggiugni e dissolvi la cassia ec.
Esempio: Domen. Plin. 747: Que' vini che sono scialbi, invecchiando diventano mal sani. Quanto è migliore, tanto più per vecchiaia ingrossa e rappigliasi in amaritudine nociva al corpo.
Definiz: § XXIII. E detto di liquido in ebollizione, vale Farsi denso e gonfio, sollevandosi. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 244: Poi ch'ebe così detto, bagnò lo sangue di stelladia che rendea olore; lo quale, toccato da quella, ingrossò (qui per similit.; il lat. ha: intumuit).
Definiz: § XXIV. E detto di umori del corpo animale, per Divenire poco scorrevole, troppo grassa, e simili. –
Esempio: Red. Lett. 1, 252: Il calar di quelle pituite nasce da cagione mecanica delle parti necessariamente in quel tempo spremute, compresse o stirate; e se quella pituita talvolta ingrossa e inviscidisce, tale ingrossamento e inviscidimento nasce.... da un calore e non da freddezza.
Definiz: § XXV. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Panciat. Scritt. var. 270: Si sono visitati reciprocamente; e con un amaro dispiacere di tutte le grossezze passate, hanno giurato di voler vivere da qui innanzi da quei cordiali amici, quali erano prima che gli umori ingrossassero, e che venissero a far di quelle piaghe, che poi, per gli cattivi ufficj de' malevoli, erano infistolite affatto.
Esempio: Not. Malm. 1, 194: Non fu nulla di guasto. Non furono tra loro mai rotture; cioè, Non s'adirarono mai; e, come si dice, Non s'ingrossarono i sangui.
Definiz: § XXVI. Detto di questione, contesa, lite, parole, e simili, vale Farsi grave, violento, Inasprirsi. –
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 205, 30: E ricominciato l'odio, in uno consiglio si svillaneggiarono di parole; le quali ingrossorono per modo, che presono l'arme e abbarroronsi nel Guasto di quelli dalla Torre.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 196: Di che, ingrossando la questione, l'una parte ricorse al Papa, il quale era Gregorio XI, e l'altra parte ricorse a' Genovesi.
Definiz: § XXVII. E detto di una persona contro un'altra, di animi, e simili, vale Turbarsi fortemente, Adirarsi. –
Esempio: Nov. ant. B. 35: Il cavaliere fu turbato, e cominciò a fare strano sembiante ed ingrossò contro all'amico suo. E ciascuno giorno lo pensiere cresceva e rinnovellava il cruccio. Lasciolli di parlare, ec.
Esempio: Bentiv. G. Nunz. 4, 83: Rucellai comincia a rimescolarsi di nuovo qua, e a cacciarsi fra i favoriti, e Dio voglia ch'egli non sia in buona parte cagione dell'essersi ingrossati qua gli animi nuovamente con la Regina madre.
Esempio: Nell. Iac. Suoc. 1, 3: Io già mi sono accorta.... di questa sua grossezza verso di me.... Z. E sempre crescerà più la sua grossezza, se non cedete in qualche cosa. A. Ingrossi per tanto e gonfi come una idropica, che a me non importa nulla (qui in doppio senso, scherzevolmente).
Definiz: § XXVIII. Detto di città o paese, per Accrescersi di abitatori. –
Esempio: Machiav. Disc. 193: Licurgo, fondatore della repubblica Spartana,... fece ogni cosa perchè i forestieri non avessero a conversarvi;... di qualità che quella città non potette mai ingrossare d'abitatori.
Definiz: § XXIX. Detto di genti armate, esercito, schiera, e simili, vale Accrescersi di numero, Farsi più numeroso. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 150: Il conte Giordano credendo che 'l consigliasse del migliore, il consentì; e quando vidde ingrossare la gente, ancora volle assalire con battaglia.
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 178, 29: E vennono a Pulicciano.... Quivi s'ingrossorono con loro amici, credendo prendere Pulicciano e quindi venire alla città. Folceri vi cavalcò con pochi cavalli. I Neri v'andorono con grande riguardo; i quali, vedendo che i nimici non assalirono il Podestà, che era con pochi, ma tagliarono i ponti e afforzaronsi, presono cuore ingrossandosi.
Esempio: Vill. G. 159: Per modo che ingrossando la gente de' Fiorentini, presono le porti e le forteze.
Esempio: Ar. Orl. fur. 16, 58: Di qua, di là, la gente d'arme ingrossa; Là cavallieri e qua si metton fanti.
Esempio: Guicc. Op. ined. 6, 129: Il campo suo ingrosserà sempre per la venuta di molti di questi grandi.
Esempio: E Guicc. Op. ined. appr.: Molti sono in opinione che i Franzesi, veduto che le genti di Spagna si sono ridotte a salvamento, e che le ingrossano tutto dì, non avendo ancora alcuno ricetto certo in Navarra, non abbino a seguitare di passare.
Esempio: Nard. Stor. 1, 87: Dall'altra parte ingrossava in quel di Pisa di giorno in giorno l'esercito de' Pisani per l'aiuto della Lega.
Esempio: Varch. Stor. 3, 232: Mostrasse a Sua Maestà, e la facesse capace, che non si poteva tentare sicuramente cosa nessuna, se ella non poneva mano a centomila ducati, e facesse ingrossar nel Piemonte le sue genti.
Esempio: Car. Lett. ined. 3, 167: Son anco stato ritardato da la risoluzion fatta dal duca di Ferrara, e da l'averlo visto ingrossar di gente a piede ed a cavallo.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 2, 261: Ingrossandosi d'ora in ora e rinfrescando la sua gente in luoghi tanto fertili ed abbondanti, sarebbe stato presto in essere di mostrare loro il viso ec.
Esempio: Rucell. Or. Pres. Arg. 22: Per tal modo scaramucciando questi, s'ingrossarono maggiormente quei di Linceo.
Esempio: Pap. L. Coment. 1, 76: Confidavano che il loro piccolo esercito sarebbe nel cammino ingrossato di molti fautori.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 69: Solo la Repubblica di Venezia se ne stava sospesa, considerando quanto questa lega, ancorchè apparisse pacifica e meramente difensiva, avrebbe fatto ingrossar le armi in Italia, e chiamato forti eserciti di Allemagna.
Definiz: § XXX. E nel medesimo senso, detto genericamente di moltitudine di persone. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 3, 22: Eccovi fuor de la prima spelonca, Che gente intorno al sacro cerchio ingrossa; Ma come vuole entrar, la via l'è tronca.
Definiz: § XXXI. E detto di guerra, combattimento, strage, o simili, vale Farsi più aspro, più fiero, specialmente per l'accresciuto numero dei combattenti. –
Esempio: Bern. Orl. 7, 16: Or a ingrossarsi comincia la guerra: Muovesi de' pagan ciascuna schiera.
Esempio: Tass. Gerus. 3, 41: E già vedean là sotto Come la strage più e più s'ingrosse; Chè Tancredi e Rinaldo il cerchio han rotto, Benchè d'uomini denso e d'armi fosse; E poi lo stuol ch'è da Dudon condotto Vi giunse ed aspramente anco il percosse.
Definiz: § XXXII. E figuratam. –
Esempio: Capp. Longob. 192: Quel nome stesso d'impero, e quel principio d'unità di cui si giovano le ambizioni, erano stimoli e speranze alle pretensioni dei Pontefici; così la guerra ingrossava sempre tra le due somme potestà, avvinte insieme per avversarsi.
Definiz: § XXXIII. Ingrossare sopra una cosa, vale Ostinarvisi sopra, Incaponirsi su quella, o a proposito di quella. –
Esempio: Varch. Ercol. 134: A uno che si sia incapato una qualche cosa, e quanto più si cerca di sgannarlo, tanto più v'ingrossa su, e risponde di voler fare e dire, s'usa: egli è entrato nel gigante.
Esempio: Salv. Granch. Prol.: E' c'era sì 'ngrossato Su, ch'egli non s'è mai mai potuto Fargli entrar nella testa, che i granchi Non hanno a aver la coda.
Definiz: § XXXIV. Ingrossare la vista, o gli occhi, si disse per Gonfiarsi, Inorgoglirsi, Insuperbirsi. –
Esempio: Grazz. Rim. V. 19: Tal che gli (egli) è mostro a dito Con meraviglia e con gran divozione, Come s'ei fusse Socrate, o Platone...; Nè per questo ha la vista, Come certi babbion, punto ingrossato, Che mutan condizion, mutando stato.
Definiz: § XXXV. Ingrossare i capelli a uno, si disse per Esser quegli preso da ubriachezza, Cadere in ubriachezza. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 423: Ha tre sorta D'ebrietà: allegro, flavo e trinco; Allegro è quando e' si bee e ribee Fin che e' si mette un po' 'l cervello in fresco, Come fa l'insalata nel catino: Flavo, quando cominciano a ingrossare I capelli, e che e' van per l'aria certi Moscherini: trinco è poi, quand'uno Abbraccia l'orso e fa la ricevuta.
Definiz: § XXXVI. I capelli ingrossano dopo cena. –
V. Capello, § XXX.
Definiz: § XXXVII. Il fiume non ingrossa d'acqua chiara. –
V. Acqua, terzo tema, § XXXII.