1)
Dizion. 4° Ed. .
PUNTURA
Apri Voce completa
pag.776
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
PUNTURA.
Definiz: | Ferita, che fa la punta. Lat. punctus, punctio. Gr. νύγμα, νύξις. |
Esempio: | Bocc. nov. 77. 55. Ciascuno le pareva una puntura d'uno spuntone. |
Esempio: | Guid. G. 94. E pervegnendo la puntura al vivo, non potendo sostenere, Ulisse si
lasciò cadere in terra rovescione. |
Esempio: | Red. esp. nat. 48. Ella sia veramente dotata di tanta virtù da poter guarire le
punture, e i morsi degli animali velenosi. |
Esempio: | Ar. sat. 3. Così la feccia Del vin si dà, ch'ha seco una puntura, Che più mortal
non l'ha spiedo, nè freccia (quì in sentimento equivoco col signific. del §. XIII. di Punta)
|
Definiz: | §. I. Per metaf. vale Travaglio, Afflizione, Tribolazione, Tormento. Lat. aerumna, poena,
cruciatus. Gr. ταλαιπωρία, τὰ
δεινά, ἀθλιότης.
|
Esempio: | Bocc. nov. 50. 7. Ora, che vecchia sono, Non senza grandissime, ed amare punture
d'animo conosco, e senza prò, il tempo, che andar lasciai. |
Esempio: | Dant. Purg. 12. Onde lì molte volte se ne piagne Per la puntura della rimembranza,
Che solo a' pii dà delle calcagne. |
Esempio: | Boez. Varch. 3. pros. 5. Qual dunque potenza è questa, la quale non può nè
scacciare da se i morsi delle sollecitudini, nè schifare le punture, e le trafitte delle paure? |
Definiz: | §. II. Per Molto pungente, Sferzata, o Offesa di parole. Lat. dicterium. Gr.
σκῶμμα. |
Esempio: | Car. lett. 272. Levandosene i giuochi, e le punture, mi pare, che debba rimaner
fredda, e fastidiosa a leggere. |
Esempio: | Borgh. Fast. Rom. 463. Questa puntura così arguta allora, ne' tempi, che
seguirono poi ec. non arebbe avuto grazia alcuna. |
Esempio: | Cas. uf. com. 102. Non è cosa d'uomo ubbidiente il vendicarsi delle ricevute
punture. |
|