Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
TRAVOLTO.
Apri Voce completa

pag.148


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
TRAVOLTO.
Definiz: Add. da Travolgere. Lat. inversus. Gr. κατεστραμμένος.
Esempio: Dant. Purg. 33. Dorme lo 'ngegno tuo, se non istima Per singular cagione essere eccelsa Lei tanto, e sì travolta nella cima.
Esempio: Bocc. nov. 11. 7. Per l'esser così travolto, quando vi fu menato, non l'avea conosciuto.
Esempio: Cr. 1. 5. 2. La pianta, secondo che dice Platone, è simigliante alla figura d'un uomo travolto, cioè, che abbia il capo di sotto.
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 5. Cristo fu il più bello, e 'l meglio proporzionato corpo, che mai fosse, e non ebbe gli occhi travolti, nè spaventati.
Esempio: Declam. Quintil. C. I colli vedovi di lavoratori, e neune zolle travolte coll'aratro.