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1) Dizion. 5° Ed. .
INSIGNORIRE.
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INSIGNORIRE.
Definiz: Att. Fare altrui signore di alcun luogo, paese, o simile, Investirlo della signoria di esso. –
Esempio: Machiav. Stor. 2, 155: Giudicando d'aver bisogno degli aiuti di ciascuno, sendo restata la città di Savona in potestà de' Francesi, insignorì di quella Francesco Duca di Milano.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 88: Fu [Arnoldo] insignorito di quella terra, e chiamato re de' Lombardi.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Firenz. Pros. 1, 103: Avendo adunque a venire alla cognizione della bellezza dello animo per mezzo di quella del corpo, e avendo noi altre più cognizione della bellezza dello uomo, e più piacer prendendone, che di quella della donna; egli è necessario conchiudere, che la donna debba insignorire lo uomo dello amor suo, piuttosto che un'altra donna.
Definiz: § II. E per Mettere altri in possesso di un luogo, Fare che lo occupi militarmente. –
Esempio: Adr. G. B. Stor. 21: Achille Del Bello..., uomo ardito e capo di fazion guelfa,... teneva pratica d'insignorire i fuorusciti di Castrocaro.
Definiz: § III. E per Rendere altri signore, di povero, o di plebeo, che fosse prima; anche figuratam. –
Esempio: Giust. Vers. 48: E rifà di pelacani, Che il delitto insignorì, Il vivaio dei balì.
Definiz: § IV. Più comunemente usasi come Neutr. pass. insignorirsi, e vale Farsi signore di un luogo, di un paese, o simile, Acquistarne o Conquistarne la signoria. –
Esempio: Land. Diar. 349: Ognuno giudicava che poteva [il re di Francia] con quella forza insignorirsi di Italia a sua posta.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 24: Fortificatisi [i Saracini] colà dentro, si insignorirono del paese.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 229: Di qui nacque, che essendosi distesi i Gotti per la Spagna, ed occupatane una certa parte (chè non s'insignorirono agevolmente, nè così a un tratto, di tutta), vennero ad alcune convenzioni con la parte che vi rimase.
Esempio: Dav. Tac. 1, 392: Ma in sè temea, non L. Silano, di somma nobiltà, da Gaio Cassio allevato e sollevato ad ogni splendore, s'insignorisse dell'imperio.
Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 6: E temevano grandemente che la reina d'Inghilterra, dalla cui protezione dipendevano l'arme di Casimiro, anelasse ad insignorirsi della Fiandra, sotto apparenza di soccorrerla.
Esempio: Capp. Longob. 110: Ma se a Liutprando veniva fatto di tenere l'Esarcato e insignorirsi di Roma, allora una troppo disuguale condizione tra i nuovi e gli antichi sudditi avrebbe tolto allo stato la forza dell'unità.
Definiz: § V. E per Impossessarsi, Impadronirsi, per forza d'armi, riferito a città, luoghi fortificati o importanti, passi, e simili. –
Esempio: Machiav. Stor. 2, 61: E perchè i Veneziani avevano la loro armata del lago instaurata, volle il Conte prima ch'ogni cosa insignorirsi delle acque, e cacciare il Duca del lago.
Esempio: Guicc. Op. ined. 6, 208: S'è insignorito interamente di tutti i passi da entrare in Navarra.
Esempio: Nard. Stor. 1, 159: Onde essendo poi combattuta la terra, e molto stretta, i nostri se ne insignorirono a patti, salvo l'avere e le persone de' terrazzani, e parte de' soldati, restando prigioni i capitani.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 71: L'altra colonna s'era insignorita dei posti, e delle batterie, che munivano le strette d'Ollioule.
Esempio: E Bott. Stor. Ital. 1, 175: Si calarono sino a Cesana, e s'insignorirono della grossa terra di Oulx.
Definiz: § VI. E figuratam., tanto nel senso di Farsi signore, quanto nell'altro d'Impadronirsi o Impossessarsi per forza. –
Esempio: Firenz. Pros. 2, 75: Appostato il più tenebroso tempo della notte, quello, cioè, nel quale il sonno col primo impeto s'insignorisce de' mortali, appresentammo ec.
Esempio: Tass. Lett. 1, 277: Sovvenendomi ch'ad alcuno de' migliori filosofi è paruto che la soverchia sanità sia dannosa a la virtù, come quella che aiuta il corpo ad insignorirsi de l'animo farsene tiranno.
Esempio: Giobert. Apol. 23: L'autorità che entra a regnar sul cuore è sulla immaginativa, destando benevolenza e stupore, non può tardar gran fatto a insignorirsi delle menti, e ad ottener l'imperio di tutto l'uomo.
Definiz: § VII. Insignorirsi di una cosa, e più particolarmente di un'arte, di una scienza, d'una lingua, o simile, vale Farsene come signore o padrone, mediante studio ed esercizio, Impadronirsene. –
Esempio: Bart. G. Archit. Albert. 356: Nè penserà [l'architetto] di aver mai satisfatto a se stesso, se e' sarà cosa alcuna.... che per verso alcuno li possa giovare, da poterla ottenere con arte o con ingegno, se egli non l'arà compresa e non se ne sarà totalmente insignorito.
Esempio: Sanleol. Oraz. I, 1, 180: Per la malagevolezza e lunghezza di tempo che necessariamente bisogna spenderci nell'apprendergli (il latino e il greco), e per la rarità di coloro che di essi s'insignoriscono, fanno il lor posseditore notabilmente risplendere.
Definiz: § VIII. Insignorirsi, usato assolutam., vale Divenir signore, Entrare tra i signori; e dicesi di chi, acquistate ricchezze, assuma contegno ed abiti da signore.