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Dizion. 5° Ed. .
EFFIMERO e EFIMERO, ed anche EFEMERO.
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EFFIMERO e EFIMERO, ed anche EFEMERO. Definiz: | Add. Che dura un solo giorno, Di un giorno: e dicesi propriamente di febbre effimera. |
Dal grec. ἐφήμερος. ‒ Esempio: | Libr. Cur. Febbr.: Dice Isaac, che febbre effimera è detta, a similitudine d'una bestia di mare, che solamente vive un die. | Esempio: | Span. Tes. Pov. volg. 58: Contro alla febre effimera. Al principio sia fatto sciroppo di rose secche ec. | Esempio: | Benciv. Aldobr.: Sono tre generazioni di febbre: efimera, etica, e putrida. | Esempio: | Cellin. Vit. 426: E' mi saltò una febbre efimera addosso, la maggiore che immaginar si possa al mondo. | Esempio: | Bard. Grand. Rom. 61: In Roma per una gran pestilenza diecimila persone il giorno per molti giorni morirono di febre efemera. | Esempio: | Baldin. Decenn. 6, 330: Se gl'infiammò talmente il capo, che il giorno dipoi fu assalito da una febbre efimera, che ec. | Esempio: | Vallisn. Op. 3, 402: I medici danno l'epiteto di efimera a una sorta di febbre che dura un solo giorno; efimera spuria, se due ne dura. | Esempio: | Targ. Viagg. 4, 392: La di lui polvere (del minerale).... gli offende il polmone (a chi lo pesta), e spesso anche fa loro venire una febbre efemera. |
Definiz: | § I. Figuratam. ‒ | Esempio: | Fag. Comm. 3, 349: Eh passerà quest'amore così repentino, ben presto; poichè essendo nato così grande in un punto, avrà l'esito di quelle febbri che durano un sol giorno; sarà un amore effimero. |
Definiz: | § II. È altresì aggiunto d'insetto effimero, o simile; e vale Che ha, o si crede avere, la vita d'un solo giorno. ‒ | Esempio: | Pallav. Perfez. crist. 589: In alcune bestiuole effimere una età di ventitrè ore direbbesi lunga vecchiezza. | Esempio: | Leopard. Pros. 1, 260: Io vorrei che.... la vita nostra si riducesse alla misura di quella di alcuni insetti chiamati efimeri, dei quali si dice che i più vecchi non passano l'età di un giorno, e contuttociò muoiono bisavoli e trisavoli. |
Definiz: | § III. Dicesi anche di piante, o di fiori, per Della durata d'un solo giorno, o Di breve durata. ‒ | Esempio: | Bart. D. Op. mor. 32, 243: Efimere, come disse colui delle rose: Quam modo nascentem rutilus conspexit eous, Hanc rediens sero vespere vidit anum. |
Definiz: | § IV. E figuratam. ‒ | Esempio: | Adim. L. Pros. sacr. 78: Un riso efimero di fragil fiore, che nel corso di un breve giorno nasce e muore colle sue foglie. |
Definiz: | § V. Pur figuratam., detto di cose morali, vale Breve, Passeggiero. ‒ | Esempio: | Pallav. Stor. Conc. Proleg. 1, 1: L'esperienza dimostra che tali minute risposte e contrarrisposte hanno vita efimera. | Esempio: | Bart. D. Op. mor. 32, 243: Le amicizie, che sono da stimarsi per tanto migliori quanto più vecchie, farle efimere, come disse colui delle rose. | Esempio: | Salvin. Teogn. 73: Teco, o Cirno, male Avente, tutti ci dogliam, ma poscia È efimero a te l'altrui dolore. |
Definiz: | § VI. Trovasi detto, con proprietà greca, di uomo, per Che vive di ciò che guadagna giorno per giorno, Che vive giorno per giorno, Che campa alla giornata. ‒ | Esempio: | Salvin. Casaub. 60: Lo stesso [Plutarco] nella Vita di Galba: I doni che Nerone dava, i più di quelli, che gli ricevevano, spesi aveano e logorati; uomini efimeri, o giornalieri, e satirici o satireschi nelle lor vite. |
Definiz: | § VII. Effimera, o Efimera, in forza di Sost., vale Febbre effimera. ‒ | Esempio: | Libr. Cur. Febbr.: Effimera non dee durare se non un die, avvegnachè Galieno dica, che egli la vedde durare per quattro dì. | Esempio: | Segner. Crist. instr. 2, 327: Ma chi non sa che l'efimera più volte è degenerata in un'etica irreparabile? |
Definiz: | § VIII. In locuz. figur. ‒ | Esempio: | Segner. Crist. instr. 2, 327: È una efimera il peccato veniale, che non guasta gli umori, non ve lo nego. Ma, ec. | Esempio: | Fag. Comm. 3, 409: Quella febbre amorosa sì ardente.... è poi stata un'effimera, Com'io ve ne feci il prognostico? |
Definiz: | § IX. Pure in forza di Sost. Efimero e Efemero, o Efimera ed oggi più comunemente Efemera, chiamasi dai Naturalisti Un piccolo insetto con quattro ali biancastre, che vola in gran numero lungo le rive de' fiumi, ed ha vita brevissima, per lo più dalla sera alla mattina
seguente. È una delle specie comprese nel genere ephemera di Linneo. ‒ | Esempio: | Vallisn. Op. 1, 32: Sono andato più volte meco stesso divisando se l'efimera, o dirò io l'efimero d'Aristotele da me fedelmente trascritto nella mia grande storia, fosse mai il cevettone de' moderni.... Io veramente stento a capire come un animale che nasce certamente dall'uovo, e che per molto tempo sotto apparenza di verme cresce, e cresciuto diventa ninfa, dalla quale poi esce l'efimera, viva un solo giorno, attendendo in così breve giro d'ore, ec. | Esempio: | E Vallisn. Op. 1, 41: L'efimero non è precisamente nè farfalla, nè zanzara, nè mosca, nè cevettone, ma un animale da sè, di tutti partecipante e quasi un tutt'altro... Pare dunque un non so che distinto, che chiameremo efimero d'Italia, conciossiecosachè nel modo accennato da Aristotele nasce dalle ninfe galleggianti. | Esempio: | E Vallisn. Op. 1, 43: Il Chizio portò varie figure e descrizioni d'efimeri, detti anco emerobi, ma stranieri, e diversi, e tutti aventi sei piedi. | Esempio: | Targ. Farf. 10: Aristotile.... dice.... Un animaletto alato con quattro piedi, che vive e vola fino al tardi; poi, quando il sole abbassa, egli comincia a languire; e quando quello tramonta, egli muore, avendo così vissuto un sol giorno; quindi vien chiamato efemero, cioè diario, o d'un giorno solo. | Esempio: | E Targ. Farf. 11: Il medesimo Scaligero nel libro de subtilitate exerc. 194 n. 5, descrive per efemero di Aristotile un altro animaletto da esso veduto in Lombardia. | Esempio: | E Targ. Farf. 14: Tutti i finora accennati scrittori pare che abbiano osservato varie specie di animali che in molte proprietà si rassomigliano all'efemero di Aristotile. |
Definiz: | § X. Ed altresì in forza di Sost. Effimero dicesi per Fiore effimero, Pianta effimera. ‒ | Esempio: | Vallisn. Op. 3, 402: Efimero.... I poeti l'applicano a' fiori: Efimeri del campo, Germogliano il mattin caggion la sera. |
Definiz: | § XI. È altresì nome d'una pianta che serve ad usi medicinali; ed è il colchicum autumnale dei Botanici. ‒ | Esempio: | Domen. Plin. 848: Le foglie dell'efemero s'impiastrano su i bitorzoli e su gli enfiati. | Esempio: | E Domen. Plin. 905: Il cacio di capra fresco è rimedio a quegli che hanno bevuto il visco; e il latte contra le canterelle e contra l'efimero, bevuto con uva taminia. | Esempio: | Montig. Dioscor. volg. 200: L'efemero ha le foglie e 'l gambo simili al giglio, ma più sottili; i fiori bianchi ed amari, il seme tenero; ha una barba sola, grossa un dito, lunga, odorata, ed alla bocca stitica. Nasce ne' quercieti e luoghi ombrosi. | Esempio: | Mattiol. Disc. 2, 1163: Il colchico, il qual chiamano alcuni efemero, ed altri bulbo salvatico, produce nella fine dell'autunno il suo fiore biancheggiante, simile al zaffarano. | Esempio: | E Mattiol. Disc. 2, 1168: Quello efemero ultimo, chiamato iride salvatica, nasce abondantemente ne i prati e nelle selve. | Esempio: | E Mattiol. Disc. 2, 1475: Sentono coloro che hanno mangiato o bevuto l'efemero, chiamato da alcuni colchico overo bulbo salvatico, un prurito in tutta la persona. |
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