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PIETANZA
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PIETANZA.
Definiz: Propriamente quel Servito di vivanda, che si dà alle mense de' claustrali. Lat. *pitancia, pictancia. v. il Gloss. del Du-Fresne.
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 97. Nessuno ci vive, se non con vanagloria, volendo, che sia una trombetta, che suoni la pietanza, la limosina, e ogni altro ben, che si fa.
Esempio: E Franc. Sacch. Op. div. 98. A Dio il vino della muffa, e 'l pane cattivo, e secco per pietanza.
Esempio: Bocc. nov. 61. 3. Perciocchè egli molto spesso, siccome agiato uomo, dava di buone pietanze a' frati.
Esempio: Nov. ant. 83. tit. Come messer Azzolino fece bandire una grande pietanza (quì per convito)
Esempio: Ar. Fur. 14. 79. Ove dormono, ove hanno la pietanza, E finalmente è scritto in ogni stanza.