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1) Dizion. 5° Ed. .
CANCELLATO.
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CANCELLATO.
Definiz: Partic. pass. di Cancellare. –
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 50: Conservossi in Rodi una tavola in cui eran dipinti Meleagre, Ercole, e Perseo. E fu grande stupore, che essendo sino a tre volte avvampata da fulmini, non restasse tuttavia cancellata.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Svanito, Dimenticato, e simili. –
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 6: Per certe antiche e poco allegre memorie non mai cancellate, erano appresso i Cinesi in opinione di rubare i fanciulli.
Definiz: § II. E per Fatto a foggia di cancello. –
Esempio: Car. Lett. var. 63: Egli con un altro ordine d'architettura posò tutta l'opera di bronzo sopra certi pilastri doppj, e da ciascuna testa fece una porta cancellata da poter vedere il pilo e li ornamenti della cappella dentro.
Definiz: § III. E in forza di Sost. Trovasi per Cancellatura, Cassatura. –
Esempio: Capp. G. Ricord. 95: Non sentenziate in su veruna scritta dove habbi cancellati che non si manifesti il perchè, e simile rimessi, per modo molto chiaro e d'accordo.