Lessicografia della Crusca in rete

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FORCINA.
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FORCINA.
Definiz: Sost. femm. Forma diminut. di Forca. –
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 103: Ambidue (Nettuno e Pluto) con l'armi tripartite come il fulmine, cioè l'uno col tridente, l'altro con una forcina.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 1, 11: E 'nsino ieri Parecchi scroccatori, A furor di staffili, di forcine, Saltando le scalée dello spedale, Preteser qua rinfrescamento i ghiotti.
Definiz: § I. In senso particolare, dicesi Quel piccolo arnese di fil di ferro, ripiegato nel mezzo a guisa di mollette, col quale le donne fermano l'acconciatura dei capelli. –
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 2: Ha un vecchio vestituccio di stamina Con le maniche tutte rattoppate, Regge le tasche con una forcina.
Definiz: § II. E per Forchetta da tavola: ma oggi non userebbesi che in poesia. –
Esempio: Ar. Sat. 1, 166: Che debbo fare io qui, poich'io non vaglio Smembrar sulla forcina in aria starne?
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 11, 36: Se brama aver del pan per contentarne, Secondo che solea, l'avida bocca, Subito che l'ha in man, vede oro farne. Da poi con la forcina ogni esca tocca.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 2, 6: Stando una sera a tavola, e facendo Fare a tè tè 'l coltello e la forcina, Malvago io di mangiar,... Questa Befana ec.
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 5, 41: Chi vide mai tener sulla forcina Talun ghiotto boccon per ingoiarlo.
Esempio: Fag. Rim. 1, 148: E armato di coltello e di forcina, Ambe le mani intingo or qua, or là.
Definiz: § III. Forcina, si disse Un'asta di legno, munita, in fondo, di un puntale di ferro a fine di fermarla in terra, e, in cima, di un mezzo cerchio pur di ferro, entro il quale si posava il moschetto per aggiustare il colpo e sparare. –
Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 7, 17: Hanno i picchieri tutti e petto e schiena, E i moschettier forcina ed altri arredi.
Definiz: § IV. Si disse anche Una specie di arme in asta con rebbj. –
Esempio: Legg. Band. C. 6, 170: Per il presente bando s'intenda.... derogato e annullato ogni facoltà, che in modo alcuno o sotto alcun quesito colore per l'avvenire ardisca o presuma portare o far portare alcuna sorte d'arme in asta, e specialmente spuntoni e forcine, archibusi, spadoni a due mani, ec.
Esempio: E Legg. Band. C. appr.: In tal caso sia lecito portare ogni sorte d'arme in asta, eccetto però spuntoni e forcine.
Esempio: Instr. Ufiz. Miliz. ped. eq. 16: Labarde lire 8, forcine lire 1, ec.
Definiz: § V. E per Fiocina. –
Esempio: Crudel. Rim. 26: O di notte sul fiume Il pescator col lume, Che colla sua forcina Verso l'onda si china.
Definiz: § VI. In punta di forcina, col verbo Parlare in punta di forcina, o simile, vale Con parole squisite e affettatamente: oggi comunemente In punta di forchetta. –
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 2, 22: Quando poi vuole in punta di forcina Parlamentare, è cosa di miracolo; Eppur la sua gentaglia babbuina Sta a bocca aperta udendol come oracolo.
Esempio: E Nom. Catorc. Angh. 10, 25: Ella stassi sul mille, e non s'arrende Con un parlare in punta di forcina.