Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . AUMENTO, e talvolta AUGUMENTO Apri Voce completa pag.850 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. AUMENTO Dizion. 3 ° Ed. AUMENTO Dizion. 1 ° Ed. AUMENTO Dizion. 4 ° Ed. AUMENTO Dizion. 5 ° Ed. » AUMENTO, e talvolta AUGUMENTO

AUMENTO, e talvolta AUGUMENTO. Definiz: Sost. masc. Accrescimento, Aggiungimento. Dal lat. augmentum. – Esempio: Rinaldesch. Espos. Salm. 32: Questo alleggerare si è per aumento ed accrescimento di grazia. Esempio: Machiav. Stor. 1, 9: Da questo nacque la rovina, il nascimento e l'augumento di molte città. Esempio: Guicc. Stor. 3, 257: Essere ufizio e debito suo, pensare all'augumento e alla esaltazione della dignità imperiale. Esempio: Ar. Orl. fur. 3, 41: Avrà il bel regno poi sempre augumento. Esempio: Gell. Ragion. 21: Nei tempi di Ennio e di Plauto.... era [la lingua] nello augumento, ed in quegli poi di Svetonio e di Tacito nel discrescimento. Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 3, 34: Le amarezze del Papa presero nuovo augumento.