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Dizion. 4° Ed. .
PIATIRE
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PIATIRE.
| Definiz: | Cimentare, Esperimentar le sue ragioni in giudicio, Litigare. Lat. lites sequi,
litigare. Gr. πληκτίξεσθαι.
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| Esempio: | Bocc. nov. 20. 6. Avvisandosi forse, che così feria far si convenisse con le donne
nel letto, come egli faceva talvolta piatendo alle civili. |
| Esempio: | Nov. ant. 53. 2. Allora lo scolaio il pagò, e non volle piatir con lui.
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| Esempio: | Circ. Gell. 2. 49. Nessun buono avvocato piatisce mai. |
| Definiz: | §. I. Per Contendere, Disputare. Lat. quaestionem facere, contendere. Gr.
φιλονεικεῖν. |
| Esempio: | Bocc. concl. 2. Che non intendo di piatir con voi, che mi vincereste.
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| Definiz: | §. II. Piatire il pane, vale Averne inopia. Lat. extrema inopia
laborare. Gr. ἐν ἐσχάτῃ
ἀπορίᾳ εἶναι . |
| Definiz: | §. III. Piatire co' cimiteri, si dice dell'Essere per vecchiezza, o altro in grado di poter poco
vivere. Lat. senem capularem esse. |
| Esempio: | Salv. Granch. 1. 1. Un vecchio Decrepito, che tuttavia piatisce Co' cimiteri, e
che ha, si può dire, La bocca in sulla bara, vorrà fare Lo spasimato, e l'ammartellato D'Amore. |
| Esempio: | Fir. nov. 2. 206. Che diacin faresti tu, se tu fussi giovane, e gagliardo, che or,
che tu piatisci co' cimiteri, e aspetti ogni dì la sentenza contro, mi vuoi far così bel fregio in sul viso?
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| Definiz: | §. IV. Murare, e piatire, dolce impoverire; dettato, che significa, che Chi attende a fabbricare, e
a litigare, a poco a poco consuma le sue sostanze. |
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