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1) Dizion. 5° Ed. .
IMPROBABILITÀ.
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IMPROBABILITÀ.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Improbabile. L'essere improbabile; ovvero, Cosa o Affermazione improbabile. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 62: Io per liberarvi ancora da questa, che pur è falsissima chimera, lasciando mill'altre improbabilità che vi sono, due sole esperienze vi arreco in contrario.
Esempio: E Galil. Op. astronom. 1, 241: Stabilisce poi e conferma questa grand'improbabilità col promover per modo di interrogazioni molte difficultà impossibili a rimuoversi dai seguaci del Copernico.
Esempio: E Galil. Op. astronom. 3, 397: Ciò non ha appresso di me improbabilità alcuna.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 235: E così chi avesse nel pensiero distintamente que' tanti accoppiamenti possibili d’atomi, non avrebbe minor improbabilità d’indovinare se, ec.
Esempio: E Pallav. Libr. Ben. 247: Ciò non è altro che dire in vocaboli occulti quello che per la sua improbabilità si vergognano gli avversarj d'affermare in termini chiari.
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 277: In quel modo che essi.... si contentano per pura loro sodisfazione di ponderare così di passaggio un'inverisimiglianza, una improbabilità di qualche cosa, che si consideri per superiore alle forze della natura: così ancor io, ec.
Esempio: E Magal. Lett. scient. 26: Mi si genera di subito nell'intelletto una caligine, che non mi lascia discernere se la durezza del mio consentimento derivi dall'improbabilità del discorso o dal mio corto intendere.
Esempio: Cocch. Op. 1, 278: Ciò non sembra credibile, sì per l'intrinseca improbabilità d'un evento naturale affatto insolito, come anco per l'alto silenzio ec.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 1, 205: Lascio stare le morali improbabilità del racconto.