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1) Dizion. 5° Ed. .
DETERMINATO.
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DETERMINATO.
Definiz: Partic. pass. di Determinare.
Lat. determinatus. ‒
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 4, 179: Il Vescovo di Lodeve..,. ascese il pergamo, e pubblicò quattro decreti determinati in questa sessione prima da questo Concilio.
Esempio: Girald. Oraz. I, 1, 292: Allora è nelle leggi vita e vigore che elleno, determinate dalla prudenza, dalla cura dell'osservanza son custodite.
Esempio: Trinc. Ben. stab. 15: Determinato e stabilito concordemente dagli stimatori il prezzo de' beni, defalchi.... l'importare della gabella camerale.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Indicato da certi e precisi termini, Limitato da certi ed esatti confini, Finito. ‒
Esempio: Fr. Giord. Pred. ined. 294: Non è così de' diletti del mondo; e però baldamente prendi di Dio quanto puoi, spargiti in lui quanto più puoi; chè quanto più vi ti spargi, meglio se' e più prezioso; perocchè la cosa ch'è fine non è determinata, è influita.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 16: La retta [linea] è la più breve.... e determinata, dove le altre (le curve) sono infinite, ineguali e più lunghe.
Definiz: § II. Dagli Astronomi si dice di stella, astro, e simili, la cui posizione, rispetto agli astri, e all'equatore, è stata riconosciuta e accertata. ‒
Esempio: Piazz. Lez. astron. 1, 25: Si scelga qualche stella tra le conosciute e determinate nell'equatore, e con essa si paragonino le altre.
Definiz: § III. E per Stabilito come necessario, o come appropriato a checchessia. ‒
Esempio: Passav. Specch. Penit. 100: Come gli altri sacramenti hanno speciale e determinata materia, come il battesimo l'acqua, e la strema unzione l'olio; così la confessione, ch'è parte del sagramento della penitenzia, ha determinato atto, che è la parola e 'l dire con la quale si manifesta il peccato.
Esempio: Cas. Pros. 2, 33: Siccome anticamente si solevano avere i titoli determinati e distinti per privilegio del Papa o dello 'mperadore.
Definiz: § IV. Detto di numero, quantità, e simili, vale Indicato precisamente, Specificato. ‒
Esempio: Dant. Parad. 29: E se tu guardi quel che si rivela Per Daniel, vedrai che in sue migliaia Determinato numero si cela.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 777: Determinato numero si cela; cioè s'appiatta lo numero determinato, ponendo lo numero indeterminato.
Esempio: Varch. Stor. 3, 28: Compera una certa quantità determinata di fiorini tre, quattro, o sette per cento.
Esempio: Piccolom. Filos. nat. II, 27 t.: Non potrà esser composto di dissimili infinite parti quel corpo infinito che si suppone. Medesimamente non si può con verità dire, che in alcun numero finito e determinato sieno queste parti dissimili che lo compongano.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 53: Se la raschiatura, che si fa delle nostre parti nel muoverle nell'intero spazio di ore ventiquattro, fosse di qualunque determinato peso, come di libbre sei, ec.
Definiz: § V. E per Assegnato, Posto, Stabilito dall'autorità o volontà propria o d'altrui; e riferiscesi più spesso a tempo e a luogo. ‒
Esempio: Bocc. Decam. 5, 134: Infino all'ora determinata eran tenuti.
Esempio: Med. L. Op. 4, 120: Si muovono.... a cert'ore determinate.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 102 t.: Il giorno poi determinato a questo spettacolo, il sacerdote,... pigliando cerimoniosamente il cavallo per le redini, lo menava ec.
Esempio: Gell. Porz. Mod. Or. volg. 49: Non s'intenda che si debba solamente orare i giorni festivi ed a certe ore determinate, ma.... noi dobbiamo qualunche ora noi siamo liberi.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 136: Non voglio mettervi tempo determinato, perchè non verrebbe bene.
Definiz: § VI. E per Stabilito d'accordo, Convenuto. ‒
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 100 t.: Voleva concordia e pace ferma con esso loro per qualche tempo determinato.
Esempio: Grazz. Pros. 73: Ma poi che il giovedì ne venne, tutti quanti all'ora deputata si trovarono al determinato luogo.
Esempio: Dat. Giul. Piac. Piatt. 9: Considerando di quanto maggior gloria sieno le palme che da determinate battaglie e concertati duelli derivano, di quelle che da fortuiti casi, e quasi improvvisi assalti si riportano; noi Piacevoli, desiderosi d'arrivare a quel colmo di gloria che cacciando si possa, non contenti di quell'onore che fino a qui vincitori ci siamo procacciati, sfidiamo voi Piattelli, acciocchè sotto certe e determinate capitolazioni di competenza venghiamo a più certa prova del valor nostro.
Definiz: § VII. Detto di regola o simile, vale Preciso, Esatto. ‒
Esempio: Algh. Litot. 80: L'incisione si farà più o meno grande, secondo l'età e grandezza del paziente, e secondo la grossezza che si crede che possa avere la pietra; e perciò non se ne può dare una regola determinata.
Definiz: § VIII. Determinato, detto di persona, vale Risoluto, Deliberato, Che ha fatto proposito, Che ha preso una deliberazione; e si dice anche delle facoltà stesse dell'uomo. ‒
Esempio: Varch. Stor. 1, 389: I Fiorentini, dubitando che la pace altrui, la quale già si vedeva nell'aria, non arrecasse loro guerra, sendo determinati di fortificare la città, e di fornirsi di soldati, ec.
Esempio: Forteguerr. Cap. 278: Io sono, padre mio, determinato Di non voler fischiate dalla gente.
Definiz: § IX. Detto di causa, lite, questione, controversia, e simili, vale Deciso, Risoluto, Definito. ‒
Esempio: Senec. Declam. 72: E così rimane la quistione accesa, e non determinata.
Definiz: § X. Nel linguaggio degli scienziati, detto di moto o della sua direzione, vale Stabilito come effetto della causa che produce quel moto, o che dà quella tal direzione. ‒
Esempio: Guglielmin. Nat. Fium. 156: Qualunque forza agente, non solo imprime nel mobile quella quantità di moto o di impeto che lo porta da un luogo all'altro; ma inoltre lo determina a muoversi per una linea determinata.
Esempio: E Guglielmin. Nat. Fium. 157: Se le direzioni del conato saranno diverse in una medesima parte, come se saranno fatte in essa da altrettante direzioni determinate, che ponno equivalere in un certo modo ad un conato, o indeterminato nelle direzioni, o più tosto determinato ad ogn'una di esse, come succede ne' corpi fluidi a causa della propria pressione,... allora ec.
Definiz: § XI. Ambo determinato, chiamavasi nel giuoco del Lotto, Quello nel quale dichiaravasi l'ordine con cui, per vincere, dovevano essere tratti i due numeri giocati. E Ad ambo determinato sono quelle private lotterie che si fanno con cartelline progressivamente numerate dall'uno al novanta, di cui ciascuna contiene i novanta numeri; onde per vincere è d'uopo che primo esca il numero progressivo della cartella, e per secondo, il numero giocato in essa. ‒
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 145: Ho domandato Ed ottenuta questa lotteria Ad una crazia, ambo determinato.
Definiz: § XII. Passato determinato, dicesi nel linguaggio grammaticale, Quello che serve ad indicare tempo prossimamente passato; più comunemente chiamasi Passato prossimo. ‒
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 205: Quel [tempo] ch'è passato di poco poco si dice determinato, perchè non accenna, se non quel che a un tal determinato tempo è seguito.
Esempio: E Buomm. Ling. tosc. 207: Il passato determinato [dimostra] la cosa fatta di poco tempo. Ho amato ec.
Definiz: § XIII. Problema determinato. Term. di Matematiche. Problema che ha soluzione di numero finito e determinato. ‒
Esempio: Agn. Inst. anal. 1, 69: I problemi, altri sono determinati, altri indeterminati: determinati sono quelli che hanno soluzioni di numero finito e determinato.
Esempio: E Agn. Inst. anal. 1, 101: Se le condizioni del problema che devonsi adempire, daranno più equazioni che incognite, il problema sarà più che determinato, e per lo più impossibile.