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1) Dizion. 5° Ed. . CONCIOSSIACOSACHÈ, che trovasi anche scritto disgiuntamente CONCIOSSIACOSA CHE. Apri Voce completa pag.338 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. CONCIOSSIACOSACHÈ, e CONCIOSSIECOSACHÈ Dizion. 4 ° Ed. CONCIOSSIACOSACHÈ, e CONCIOSSIECOSACHÈ; Dizion. 5 ° Ed. » CONCIOSSIACOSACHÈ, che trovasi anche scritto disgiuntamente CONCIOSSIACOSA CHE.

CONCIOSSIACOSACHÈ, che trovasi anche scritto disgiuntamente CONCIOSSIACOSA CHE. Definiz: Lo stesso che Conciossiachè; ma è voce oggidì poco usata. – Esempio: Albertan. Tratt. volg. 126: Chi puote avere in questa vita alcuna Cosa durabile, conciossiacosachè tutte le cose sien trapassevoli? Esempio: Dant. Conv. 186: Conciossiacosachè intra dissimili amistà esser non possa, dovunque amistà si vede, similitudine s'intende. Esempio: Passav. Specch. Penit. 96: Conciossiacosachè molti sono, che lascerieno innanzi la confessione, che si confessassero da' proprj preti. Esempio: Cresc. Agric. volg. 202: Conciossiacosachè allora si può il legno della corteccia leggermente partire. Esempio: Rucell. Or. Operett. var. 64: I' giudicherei che il moto anzi fosse effetto del fuoco; conciossiacosachè io non veggio veruna cosa nella natura muoversi da per sè. Definiz: § I. E in senso avversativo per Benchè, Comecchè, Sebbene e simili. – Esempio: Fr. Bart. Sallust. 91: In tutte le guerre affricane, conciossiacosachè gli Cartaginesi in tempo di pace e di triegue ne facessono molte malvage ingiurie, giammai egli non presono però cagione di tali cose fare. Esempio: E Fr. Bart. Amm. ant. volg. 361: Miriamo gli altrui peccati, e lasciamo i nostri; conciossiacosachè si dovesse fare il contradio. Esempio: E Fr. Bart. Amm. ant. volg.419: Sono alquanti avari li quali neente o poco curano le cose comuni, conciossiacosachè piuttosto si dovrebbono meno curare le proprie che le comuni. Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 21: Io infamai quel santo monaco che m'avesse sforzata, conciossiacosachè niuna colpa ci avesse, e che non egli, ma il cotale vostro vicino peccò con meco. Definiz: § II. Talora tra Conciossiacosa e Che, o tra Conciossia e Cosa che, trovasi frapposta qualche altra voce, per figura detta dai grammatici tmesi. – Esempio: Senec. Pist. 354: Conciossiacosa, come dice Cleantes, che come il nostro spirito rende più chiaro suono quand'egli è tratto per uno stretto condotto d'alcuno strumento,... così ec. Esempio: S. Ag. C. D. 4, 204: Conciossiacosa adunque che cominciasse dal cielo e dalla terra, ed essa terra.... fosse invisibile e incomposita. Esempio: Passav. Specch. Penit. 81: Conciossiacosa, com'è detto di sopra, che nella contrizione si tolga via la colpa e la morte del peccato. Esempio: E Passav. Specch. Penit. 146: Conciossiacosa adunque che l'uomo sia tenuto di confessare i peccati dubbj. Esempio: Cavalc. Pungil. 270: Conciossia dunque cosa che ne' balli si tocchino e stringansi le mani e dicansi canzoni ec. Esempio: E Cavalc. Espos. Simb. 1, 117: Conciossia dunque cosa che l'anima così nobile in vano non sia creata, è bisogno di concludere che sia uno sommo vero. Definiz: § III. Trovasi anche Conciossiacosa, senza l'aggiunta della particella Che, per figura di ellissi. – Esempio: Cavalc. Pungil. 205: Perocchè conciossiacosa, come detto è, Iddio solo sia fedele, e cognosca la verità; solo colui, a cui Dio come amico rivela, è da avere per consiglieri.