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Dizion. 3° Ed. .
SCESA
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SCESA.
Definiz: | China: via, luogo, per lo qual si cala da alto a basso: contrario di Salita, e d'erta. Lat.
descensus us, declive declivitas. |
Esempio: | G. V. 11. 51. 7. Per l'avvantaggio della scesa, e per la vittoria avuta.
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Esempio: | Dan. Inf. 17. Rimbomba là sopra San Benedetto Dell'alpe, per cadere ad una scesa.
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Esempio: | Petr. Canz. 4. Ratte scese all'entrare, all'uscire erte. |
Esempio: | Cres. 2. 18. 2. La quale discende con impeto dalla scesa, ovvero pendío.
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Definiz: | §. Scesa: diciamo al Catarro, che discende dal capo nelle membra. Lat. distillatio,
rheuma. |
Esempio: | Burch. Signor mio caro, se tu hai la scesa, O se infreddaro. |
Esempio: | Capr. Bott. E potrebbe essere qualche poco di scesa, che fa parere altrui, ec.
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Definiz: | §. Prendere, o simili, che che sia a scesa di testa: vale Ostinarvisi, mettervi ogni forza, studio,
applicazione, e dilengenza, ad oggetto di conseguirne l'intento. Latin. totis viribus inniti,
omnibus nervis intendere. |
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