Lemma

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METROPOLITANO. Definiz: Add. Di metropoli, Da metropoli, Che appartiene alla metropoli, e, detto di città, Che ha carattere e qualità di metropoli. – Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 54: Sono entro a' liti d'Ibernia due sedie metropolitane. Esempio: Murat. Dissert. Antich. ital. 1, 12: Eginardo ne gli Annali annovera la città di Grado fra le metropolitane sottoposte a Carlo M. Augusto. Esempio: Maff. Veron. illustr. 2, 481: Siccome però abbiam veduto.... che in tutto l'Occidente e nell'Africa altra Chiesa non fu per Apostoli instituita, che la Romana, così nè pur di secondario primato, cioè di metropolitana dignità si parlò in tutte queste per lungo tempo. Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 314: Nutrendo le gelosie e le paure metropolitane di Torino,... contribuì non poco agl'infortunj del quarantotto (qui figuratam.). Definiz: § I. E detto in particolare di chiesa, o di diocesi, vale Dove ha la cattedra l'arcivescovo metropolitano. – Esempio: Leggend. SS. Iac. Stef. 121: Impetrarono il braccio ritto di santo Stefano, e allora fecero al suo onore la chiesa metropolitana. Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 28: Il primo si è quando isvariassono ne' divini ufficj dall'usanza della chiesa metropolitana. Esempio: Buomm. Verg. 10: Questi adunque son quelli che posson esercitar l'uficio di consecrar le vergini: ciascuno però nella propria diocesi, o cattedrale o metropolitana, o primaziale o patriarcale che regga. Esempio: De Luc. Dott. volg. 15, 1, 100: Nelle cause.... con le chiese cattedrali o metropolitane o collegiate, non basta citare il solo prelato. Definiz: § II. In forza di Sost. masc., vale Arcivescovo che è a capo di una metropoli ecclesiastica, cioè che ha qualche vescovo suffraganeo. – Esempio: Dant. Parad. 12: Natan profeta e 'l metropolitano Crisostomo. Esempio: Petr. Vit. volg. 14: Fece eziandio statuto che nessuno metropolitano, eccetto il Papa, oda il piato del vescovo della sua provincia. Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. B. 166: Il quale (vescovo d'Ostia) in questo caso tiene autorità di metropolitano. Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. B. appr.: primati e metropolitani si deono da tre suffraganei episcopi consecrare. Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 35: Creandosi e mutandosi qua e là vescovi a capriccio dell'empio metropolitano. Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 2, 284: Fece decretare al consiglio che i vescovi, ciascuno nella sua diocese creassero gli amministratori delle cose spirituali, e dove i vescovati erano vacanti, supplisse il metropolitano. Esempio: Pallav. Stor. Conc. 3, 285: Qualora s'udiva che nelle provincie remote alcuno era assunto per vescovo dal metropolitano, sempre volersi intendere che ec. Esempio: De Luc. Dott. volg. 14, 2, 3, 43: Ed è tanto grande in questa parte l'autorità de' vescovi, che per decreti della sacra congregazione dell'immunità, ricevuti in pratica, non soggiacciono all'autorità ed alla giurisdizione del loro metropolitano, dal quale non possono essere impediti, nè inibiti. Esempio: Bott. Stor. Ital. 4, 394: Essere stata la elezione (de' vescovi) confermata dal metropolitano, o, se del metropolitano si trattasse, dal concilio della provincia. Definiz: § III. In forza di Sost. femm., vale Chiesa cattedrale della metropoli ecclesiastica. – Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 127: Dietro a costoro ne veniva lo stendardo della nostra metropolitana. Esempio: Targ. Tratt. Fior. 279: In uno spoglio delle cartapecore dell'archivio del reverendissimo capitolo della metropolitana fiorentina trovo ec.