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1) Dizion. 5° Ed. .
ARRENDEVOLEZZA.
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ARRENDEVOLEZZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Arrendevole. L'essere arrendevole. –
Esempio: Zibald. Andr.: Non sono verghe indurite, ma che arrendevolmente si piegano, e conservano la loro arrendevolezza.
Esempio: Salv. Avvert. 1, 216: Quelle due lettere n ed r a questo effetto dell'appiastrarsi con l'altre consonanti, per la loro arrendevolezza, dirò così, sono spezialmente oltr'all'altre atte nate.
Esempio: Segner. Op. 1, 766: Dovere è dunque che questo cuore di rovero, quando poi si venga a pentire, non solamente deponga una tale durezza, ma che la cambi in arrendevolezza totale.
Esempio: Bellin. Disc. anat. 1, 253: I muscoli hanno in realtà la cedenza o l'arrendevolezza o la pieghevolezza, posta di sopra fra le condizioni necessarie agli strumenti sospenditori dell'ossa.