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BORGO
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BORGO.
Definiz: Sost. masc. Riunione di più case lungo una strada, senza recinto di mura, che formino come un Villaggio o una Terra.
Dal lat. barb. burgus, e questo dal celtico borg, affine al gr. πύργος. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 6: E or di picciol borgo un sol n'ha dato Tal, che natura e 'l luogo si ringrazia.
Esempio: Cap. Comp. Orsamm. 2, 15: Si dica per tutte le chiese di città e di borgo e di sobborgo.
Esempio: Borghin. V. Disc. 1, 361: Ciaschedun popolo avea le sue terre principali, ove abitava la nobiltà e la plebe urbana, ed alcune castella minori, dette da loro oppida, e ville e borghi ancora, che e' chiamavano conciliabula.
Definiz: § I. Borgo si disse anche Quello che ora si chiama comunemente Sobborgo. –
Esempio: Vill. G. 148: Vennero [i Guelfi], ed entrarono ne' detti borghi di Fegghine, e subitamente assalendo la detta gente,.... i Ghibellini furono sconfitti.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 292: Tra' quali questo non è punto da dispregiare che si accennò di sopra, del nome del borgo, che a' nostri antichi importa strada fuor di città, e per lo più che risponda o che cominci alle porte.
Definiz: § II. E per Contrada di città; detto particolarmente di alcune speciali contrade, che in antico restavano fuori del cerchio delle mura. –
Esempio: Dant. Parad. 16: Ed ancor saria borgo più quïeto, Se di nuovi vicin fosser digiuni.
Esempio: But. Comm. Dant. M. 379: Borgo, cioè quella contrada chiamata borgo.
Esempio: Bocc. Decam. 6, 115: Ed andandomene per lo borgo de' Greci pervenni in Parione.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 256: Nel borgo alla Noce nella città di Firenze fu già un orafo d'ottone.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 292: E quella [via] di fuori insino a San Piero ha mantenuto il nome di borgo, e chiamato già di S. Piero, oggi de gli Albizi, da questa famiglia che vi ha la maggior parte delle case.
Esempio: Ross. P. Sveton. 1, 168: Fece ancora celebrare le predette feste alcuna volta alla plebe, borgo per borgo, con far varj e diversi apparati.
Definiz: § III. Borgo di case, per Riunione di più case, Casale. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 24, 11: Orlando, poi che più nessun l'attende, Verso un borgo di case il camin prende.