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Dizion. 5° Ed. .
ILLECITO e, con forma oggi non comune, anche ILLECITO.
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ILLECITO e, con forma oggi non comune, anche ILLECITO. Definiz: | Add. Non lecito, Non consentito dalla legge naturale o positiva. |
Dal lat. illicitus. – Esempio: | Cavalc. Dial. S. Greg. 251: Gli santi uomini hanno questa proprietade, che acciocchè siano sempre a lungi dalle cose illecite, spesse volte eziandio si guardano dalle lecite. | Esempio: | Vill. G. 708: Molte cose illecite e di fatto fece in Firenze. | Esempio: | Passav. Specch. Penit. 228: E molti di loro studiano le commedie di Terrenzo, di Giovenale e d'Ovidio, e romanzi e sonetti d'amore, che è al tutto inlecito. | Esempio: | E Passav. Specch. Penit. 244: E tutto ciò, che per tale arte si dice e fa, è inlecito, e da Dio è dalla Chiesa interdetto e vietato. | Esempio: | Strat. Mor. S. Greg.: Che per la bruttura, se non la corruzione dell'inlecito pensiero, ec. | Esempio: | Acc. Lett. 198: Con questo disonesto e inlecito modo.... fu contro a noi innocenti proceduto. | Esempio: | Magal. Lett. fam. 2, 27: Il volgo corre all'aiuto del folletto, e noi supponghiamo qualche mezzo illecito. |
Definiz: | § In forza di Sost. Ciò che è illecito, Cosa illecita. – |
Esempio: | Firenz. Comm. 1, 357: Troppo gran cosa è lo amore; e quando mi fusse tolta ogni altra ragione, questa sola vince e spezza ogni altra cosa, supera ogni legge, scusa ogni fallo, e concede ogni illecito e inconveniente. |
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