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Dizion. 5° Ed. .
ECLISSARE ed ECCLISSARE.
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ECLISSARE ed ECCLISSARE. Definiz: | Neutr. pass. eclissarsi Oscurarsi per alcun tempo, in tutto o in parte, il disco d'un astro o d'un pianeta; e applicasi più comunemente al sole e alla luna. |
Da eclissi. ‒ Esempio: | Galil. Comm. ep. 1, 345: Li quali [pianeti] o col congiugnersi due di loro insieme, o coll'unirsi coll'istesso Giove, o col separarsi da esso, o coll'ecclissarsi cadendo nella sua ombra, ci danno in diverse ore.... quattro o cinque punti mirabili. | Esempio: | Bart. D. Op. mor. 29, 2, 3: Che la luna si eclissi e scuri, quando ella ci apparisce più che mai sia, piena di luce, i filosofi della Cina.... il recavano, non al tramezzarsi della terra, la cui ombra sale fino alla luna, e l'involge e ottenebra, ma ch'ella ec. | Esempio: | Bertin. A. F. Specch. Pref. 2: Nell'eclissarsi (il sole) tanto è lontano dall'impoverire di luce, che anzi più che mai manifesta esser suo dono ancora la luce de' corpi altrui. |
Definiz: | § I. Figuratam. ‒ | Esempio: | Cavalier. Prat. Astr. Ded. 5: Le glorie dell'eccellentissima casa di V. E. sempre continuate, e più che mai fiammeggianti, hanno generato questo istinto alle mie stelle di desiderarsi in quella casa, dove gli splendori non s'eclissano o tramontano mai. |
Definiz: | § II. E in forma di Neutr. ‒ | Esempio: | Dant. Parad. 25: Qual è colui ch'adocchia e s'argomenta Di vedere eclissar lo sole un poco, Chè, per veder, non vedente diventa; Tal ec. | Esempio: | Segn. B. Etic. volg. 289: Com'è nella cognizione di questa conclusione, che la luna possa eclissare, della quale conosciamo noi esser cagione l'interposizione della terra. | Esempio: | Varch. Stor. 2, 239: Agli ventotto.... scurò il sole; della quale oscurazione temettero molti in Firenze, affermando che, quandunque il sole eclissava, seguivano sempre tristi accidenti. | Esempio: | Baldell. F. Diod. 1, 604: Fu veduta la luna nel principio appunto della notte eclissare. | Esempio: | Adr. M. Plut. Opusc. 5, 161: Talete fu il primo che disse il sole eclissare quando gli passa sotto a piombo la luna, ec. | Esempio: | Pindem. Poes. 116: Come, se tutto il solar globo eclissa, Tace la schiera tra le frondi ascosa De' nobili pennuti. |
Definiz: | § III. Figuratam. e poeticam. ‒ | Esempio: | Dant. Parad. 10: E sì tutto il mio amore in lui si mise, Che Beatrice ecclissò nell'obblio. | Esempio: | But. Comm. Dant. Parad. 3, 317: Che
Beatrice eclissò; cioè oscurò, sì come oscura la minor luce per la maggiore, ec. |
Definiz: | § IV. Att. Impedire che un pianeta od un astro, interponendosi un corpo celeste opaco tra essi e un dato punto della terra, tramandino a noi la luce. ‒ | Esempio: | Galil. Op. astronom. 1, 77: La luna,... per l'interposizion della terra tra sè e il sole, vien privata di luce ed eclissata. |
Definiz: | § V. In locuz. figur. ‒ | Esempio: | Buonarr. Fier. 4, 4, 14: E sempre suderò ministro e servo, Massimamente ove 'l Signore ignaro Non è quel che mi spregia, ed è sol colpa Di chi gli usa eclissare i rai del vero, ec. |
Definiz: | § VI. E figuratam. ‒ | Esempio: | Dav. Tac. 2, 31: Cecina, per eclissar la vergogna sua ne' danni pubblici, deliberò ingarbugliare ogni cosa. | Esempio: | E Dav. Tac. 2, 251: Le guerre civili sopraggiunte eclissarono le sue dappocagini. | Esempio: | Cocch. Disc. 2, 246: Nella classe dei chirurgi ei sarebbe stato affatto ecclissato dal merito molto più brillante di Giovanni Pitard. | Esempio: | Giust. Vers. 23: Sostien l'amico con un laccio al collo Anglia con fede che la greca ecclissa. |
Definiz: | § VII. Pur figuratam., riferito ad occhio, sguardo, e simili, per Chiudere, Coprire, e simili. ‒ | Esempio: | Lipp. Malm. 11, 53: E l'una e l'altra sfera Nel viso eclissa, e dice, ec. | Esempio: | Not. Malm. 2, 826: Eclissa: chiude, cuopre; siccome alla luna restano impediti e coperti dall'interposizione della terra i raggi del sole quando seguono l'eclissi. |
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