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MAZZUOLA.
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MAZZUOLA.
Definiz: Sost. femm. Diminut. di Mazza. Piccola mazza, Bacchetta. –
Esempio: Bocc. Decam. 3, 57: Trovato modo d'avere un mantello simile a quello che al re veduto avea, ed un torchietto ed una mazzuola,... nella gran sala si nascose.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 163: Passera del Gherminella fu quasi barattiere..., e le più volte portava una mazzuola in mano, a modo che una bacchetta da Podestà, e forse due braccia di corda come da trottola; e questo si era il giuoco della gherminella, che, tenendo la mazzuola tra le due mani e mettendovi su la detta corda, dandogli alcuna volta, e passando uno grossolano, dicea ec.
Esempio: E Sacch. Nov. 1, 165: Andaronsene a Como..., e là in su la piazza cacciò il Passera fuori la mazzuola e la cordella.
Esempio: Savonar. Pred. 16: Pregheremo Dio che converta il flagello tuo in pestilenzia. Oh io non vorria anche questa. El bisognava viver bene. Ella è meglio pur questa, e che 'l venga la mazzuola e cacci fuora questa feccia (qui in locuz. figur.).
Definiz: § I. E in senso particolare, per Quella bacchetta o verghetta, con la quale i vescovi, od altri ecclesiastici che ne avessero autorità, percotendo leggermente gli scomunicati, li riammettevano in seno alla Chiesa. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 83: Lo vescovo Marino scomunica messer Dolcibene, e ricomunicandolo poi, dando della mazzuola troppo forte, messer Dolcibene si leva, e cacciandolsi sotto gli dà di molte busse.
Esempio: E Sacch. Nov. 2, 213: Dandoli a credere che era caduto in iscomunicazione, dandoli molto bene d'una mazzuola su le spalle, lo ricomunicòe con molti ammaestramenti, li quali tutti furono in favore dell'appetito di frate Antonio, mettendo ad esecuzione come li piacque.
Definiz: § II. Mazzuola, si disse altresì Una sorta di supplizio, dal percuoter che si faceva con una mazza o mazzapicchio i condannati alla morte. –
Esempio: De Luc. Dott. volg. 15, 2, 335: Altro è la morte con la mannaia, altro col laccio alla forca, ed altro con la ruota, o con la mazzuola.
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 11, 75: Poetacci impudichi, Degni della mazzuola e del patibulo.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 18, 22: E come quando si dà la mazzuola A' rei, che al primo botto altro s'aggiugne, ec.
Esempio: Crudel. Rim. 115: Signor, diceva a quel dello starnuto, Auguro una mazzuola criminale Sopra codesto capaccio cornuto.
Definiz: § III. E parlandosi di certe piante, trovasi per Germoglio, Stelo. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 312: Il salvatico (gruoco) si semina come l'altre erbe, il quale è di picciola utilità, ma fa il gambo alto e molte mazzuole.
Definiz: § IV. E per Mazzuolo da battere e calcare pavimenti smaltati o a mosaico; comunemente Pillone. –
Esempio: Galian. B. Vitr. 273: Essendo stati colle mazzuole ben battuti ed assodati i piani di sotto, e poi ben lisciati per la durezza e candidezza del marmo, cacceranno i colori messivi ne' pulimenti una somma nettezza e vivezza.