Lessicografia della Crusca in rete

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BELLICO
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BELLICO.
Definiz: Con l'accento sulla seconda sillaba. Sust.
Esempio: Dan. Inf. 25. E Quella parte, donde prima è preso Nostro alimento. Lat. umbilicus. Gr. ὀμφαλός.
Esempio: Lab. n. 257. Se cascar le lasciasse, forse infino al bellíco le aggiugnerebbono.
Esempio: Guid. G. Imperciocchè dal bellíco in su era huomo, e da indi in giù era cavallo.
Esempio: E Guid. G. appresso. Sicchè egli il fesse per mezzo dall'altra testa infino al bellíco.
Definiz: §. Per simil. del Buco di quelle frutte, che si spiccano naturalmente dal lor picciuólo.
Esempio: Cr. 5. 22. 6. Si conservano, se il suo bellíco si riempierà tutto di pece calda.
Esempio: Pallad. Anche si serbano bene, se nel bellíco loro si metta una gocciola di pece calda, e così si pongano in vaso chiuso.
Definiz: §. Per essere il bellíco posto appunto nel mezzo del corpo, si piglia metaforicamente per Mezzo. Lat. umbilicus.
Esempio: Dittam. Nel mezzo del paese ancora poni La Città Ierusalem, e puoi dire, Bellíco quasi a tutte regioni.
Esempio: G. V. 5. 7. 3. Ed è appunto il bellíco, e 'l mezzo della Provincia di Toscana.
Esempio: E G. V. 7. 36. 2. Posto quasi nel bellíco di Toscana.