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Dizion. 3° Ed. .
BELLICO
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BELLICO.
Definiz: | Con l'accento sulla seconda sillaba. Sust. |
Esempio: | Dan. Inf. 25. E Quella parte, donde prima è preso Nostro alimento.
Lat. umbilicus. Gr. ὀμφαλός. |
Esempio: | Lab. n. 257. Se cascar le lasciasse, forse infino al bellíco le aggiugnerebbono.
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Esempio: | Guid. G. Imperciocchè dal bellíco in su era huomo, e da indi in giù era cavallo.
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Esempio: | E Guid. G. appresso. Sicchè egli il fesse per mezzo dall'altra
testa infino al bellíco. |
Definiz: | §. Per simil. del Buco di quelle frutte, che si spiccano naturalmente dal lor picciuólo. |
Esempio: | Cr. 5. 22. 6. Si conservano, se il suo bellíco si riempierà tutto di pece calda.
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Esempio: | Pallad. Anche si serbano bene, se nel bellíco loro si metta una gocciola di pece
calda, e così si pongano in vaso chiuso. |
Definiz: | §. Per essere il bellíco posto appunto nel mezzo del corpo, si piglia metaforicamente per Mezzo. Lat.
umbilicus. |
Esempio: | Dittam. Nel mezzo del paese ancora poni La Città Ierusalem, e puoi dire, Bellíco
quasi a tutte regioni. |
Esempio: | G. V. 5. 7. 3. Ed è appunto il bellíco, e 'l mezzo della Provincia di Toscana.
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Esempio: | E G. V. 7. 36. 2. Posto quasi nel bellíco di Toscana.
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