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Dizion. 5° Ed. .
DATTERO.
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DATTERO. Definiz: | Sost. masc. Frutto d'una specie di palma, il quale ha una sottil buccia gialla scura e lucente, ed un nocciolo coperto da una polpa dolcissima e buona a mangiarsi. |
Dal lat. dactylus, e questo dal grec. δάκτυλος, Dito, perchè appunto tal frutto ha quasi la forma d'un dito. ‒ Esempio: | Bocc. Decam. 3, 271: E dandole alquanto da mangiare radici d'erbe e pomi salvatichi e datteri, e bere acqua, le disse. | Esempio: | Libr. Adorn. Donn. 5: Recipe marmo bianco cotto, e noccioli di datteri arsi, e vetro bianco:... e di tutte queste cose sia fatto polvere. | Esempio: | Montig. Dioscor. volg. 54: La palma fa in Egitto, e cogliesi i frutti suoi, ciò è i datteri, dell'autunno poco prima. | Esempio: | Buonarr. Fier. 4, 5, 25: E dossi incetta, e vaj e zibellini, Datteri e uva passa. | Esempio: | Magal. Relaz. 100: Rimane adesso da dire qualche cosa de' datteri e della pianta che gli produce, la quale è palma, vera palma. |
Definiz: | § I. E talora prendasi per la Pianta che produce i datteri. ‒ |
Esempio: | Pulc. L. Morg. 24, 18: E mostragli per datter man che cerri (qui in locuz. figur.). | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 10, 111: Alcuni angeli fanno piegare un dattero perchè Cristo ne colga i frutti. |
Definiz: | § II. Trovasi usato come espressione d'affetto, riferito a persona. ‒ |
Esempio: | Tav. Rit. 1, 264: Quello [sonetto] della bella Isotta la bionda dice cosìe: O dattero fronzuto, o gentil mio amore, or che ti par di fare? | Esempio: | E Tav. Rit. 1, 479: Dattero fronduto, palma del paradiso diluziano (deliziano). |
Definiz: | § III. Riprender dattero per fico, trovasi detto ironicamente e in modo proverbiale, per Ricevere meritamente pena gravissima di grave peccato. ‒ |
Esempio: | Dant. Inf. 33: Io son frate Alberigo, Io son quel delle frutte del mal orto, Che qui riprendo dattero per figo. |
Definiz: | § IV. Spacciare una succiola per un dattero, trovasi pure proverbialmente usato per Dare ad intendere una cosa per un'altra, ingannando altrui. ‒ | Esempio: | Pulc. Luc. Ciriff. Calv. 7, 66: Mostra per lanterna men che lucciola, E scuopre i bossoletti e la mandragola, E spaccia per un dattero una succiola. |
Definiz: | § V. Dattero, nome volgare d'una specie di Mollusco. ‒ | V. Dattilo.
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