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1) Dizion. 5° Ed. .
INCAGLIO.
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Dizion. 5 ° Ed.
INCAGLIO.
Definiz: Sost. masc. L'incagliarsi, Il fermarsi e non potersi più muovere d'un bastimento fra le secche.
Definiz: § I. Figuratam., detto di negozio o faccenda, di affari, commercio, industrie, e simili, vale Impedimento che questi abbiano a procedere regolarmente, svolgersi, e simili, per qualsivoglia ostacolo o difficoltà. –
Esempio: Targ. Relaz. Febbr. 125: Tali esagerate e troppo patetiche relazioni potevano distogliere viaggiatori ragguardevoli dal transitare per la Toscana, e potevano produrre dannosi incagli di commercio.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 168: Oppure si troverà che con varj artifizj ancora tentano questi fittuarj di arrecare degl'incagli temporali nei mercati, i quali suscitano dei lamenti, ec.
Definiz: § II. E per Ostacolo, Inciampo, Intoppo. –
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 30: La mia fortuna è diventata troppa, Tutte le cose mi vengono a taglio E sempre vado con il vento in poppa; Nascerà qualche diavol, qualche incaglio.
Definiz: § III. E riferito a cosa materiale, per Impedimento ad essere mandata, consegnata, e simili; Trattenimento, Arrestamento. –
Esempio: Red. Lett. 3, 142: La casa di questi Signori Dumas negozianti,... la quale tiene costà in Napoli un gravissimo interesse di effetti suoi con erroneo titolo rappresagliati, sapendo.... quanto ella possa.... contribuire alla liberazione de' suddetti effetti, l'incaglio de' quali le è stato sempremai di sommo disastro, ini fa viva istanza d'interporre ec.