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Dizion. 4° Ed. .
PONENTE
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PONENTE.
| Definiz: | La Parte del mondo, dove il sole va sotto, opposta a Levante. Lat. occasus,
occidens. Gr. δυσμή,
δύσις. |
| Esempio: | Dant. Purg. 2. Ed ecco, qual suol presso del mattino, Per li grossi vapor Marte
rosseggia Giù nel ponente sovra 'l suol marino. |
| Esempio: | Petr. son. 147. E 'n ponente abbandoni un più bel lume. |
| Definiz: | §. I. Per Nome di vento, che soffia da ponente. |
| Esempio: | Com. Inf. 11. Coro è uno vento, che è tra ponente, e maestro. |
| Esempio: | Ar. Fur. 9. 16. Ma 'l vento, ch'era tra merigge, manca, E soffia tra 'l ponente, e
l'aquilone. |
| Esempio: | Sagg. nat. esp. 169. Di più, o a tramontana, o a mezzo giorno, o a levante, o a
ponente che lo stesso assortimento di vasi nella stessa notte sia stato posto, da per tutto si sono osservate le
medesime stravaganze. |
| Definiz: | §. II. Per la Provincia, ch'è sotto quella parte del cielo, dove il sol ci s'asconde. |
| Esempio: | Bocc. nov. 80. 25. Ho al presente recata quì tanta mercatanzía, che vale oltre a
duo milia fiorini, ed aspettone di ponente tanta, che vale oltre a tremilia. |
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