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1) Dizion. 5° Ed. .
MARGOTTO
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Dizion. 5 ° Ed.
MARGOTTO.
Definiz: Sost. masc. Term. dei Giardinieri. Ramicello inciso leggermente in giro in giro, a cui si adatta una specie di cartoccio a imbuto, per lo più di piombo, o che s'introduce in un cesto, nel quale, ripieno di buon terriccio, si tiene finchè non abbia messe le radici; indi si taglia, e si trapianta. Dicesi pure così il Tallo di certi fiori, il quale si spicca e si pone a barbicare in buona terra, finchè possa essere trapiantato. L'uno e l'altro serve per riprodurre e moltiplicare piante di frutti e di fiori.
Dal franc. marcotte. -
Esempio: Lastr. Agric. 1, 200: Avvi un altro modo di far barbate; non però molto comune presso di noi, e consiste nel prendere un sermento dal mezzo della vite che si vuole accomodare, e metterlo a uso di margotto nel fondo d'un paniere pieno di buona terra, sostenendo detto paniere pieno con corde ai rami dell'albero, a cui appoggia la vite, finchè quel sermento metta le barbe.
Esempio: E Lastr. Agric. 2, 74: Si seguita (in aprile) a far dei margotti a quelle piantine (di fiori) che preme di moltiplicare.
Esempio: E Lastr. Agric. 2, 80: Si trapianta (in agosto) qualche margotto di vainiglia,... tenendolo in luogo ombrato per dieci giorni.
Esempio: E Lastr. Agric. 2, 81: Si comincia a trapiantare circa la fine del mese (di settembre) i margotti dei garofoli, quando per altro abbiano messo buone radici. Si fanno i margotti dell'eliotropio per cavarsi a primavera.
Esempio: Ridolf. Lez. Agr. 2, 246: La propaggine consiste nel piegare qualche tralcio di vite in terra convenientemente smossa, onde vi getti radice a guisa di margotto e si formi una nuova pianta.
Esempio: Lambr. Elog. 114: All'età di soli 19 anni ecco ch'ei legge alla nostra Accademia un discorso.... sul modo di affrettare il germogliamento dei così detti margotti.