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1) Dizion. 5° Ed. .
CONGIUNTISSIMO.
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CONGIUNTISSIMO.
Definiz: Superlat. di Congiunto.
Lat. conjunctissimus. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 102: Ti dirò di cose congiuntissime di quelli che nascono a uno parto:... l'uno sarà savio e l'altro matto, l'uno d'una condizione e l'altro d'un'altra.
Esempio: Dant. Conv. 277: Eletto fu in quell'altissimo e congiuntissimo concistoro divino della Trinità, che 'l Figliuolo di Dio in terra discendesse a fare questa concordia.
Esempio: Bocc. Amet. 44 t.: I pedali delle quali [piante], congiuntissimi col muro, niuno impedimento porgono a chi vi passa.
Esempio: Guicc. Stor. 2, 35: Era stato sempre [il Pontefice] congiuntissimo con la loro Repubblica.
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 276: Siamo congiuntissimi insieme, anzi in tutto una cosa medesima.
Esempio: Salv. Oraz. A. Est. 3: Parente congiuntissimo di tanti famosi Principi.
Esempio: Fiorett. C. Consid. 130: Il Pigna.... con alcuni di questi Accademici.... fu congiuntissimo d'amistà, come d'amistà congiuntissimi sono i medesimi Accademici parimente con quei che ritengono lo stesso luogo.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 2, 307: Per rispetto della famiglia comune, congiuntissimi d'animo e d'interesse con esso lui.
Esempio: Segner. Paneg. 1, 197: A lui sopra tutti gli altri carissimo, congiuntissimo, intrinsichissimo.
Definiz: § In forza di Sost. –
Esempio: Bemb. Lett. 2, 128: Fuori de' vostri congiuntissimi per sangue, voi non avete alcuno che v'ami più di me.
Esempio: Dav. Tac. 2, 268: Questo è l'onor vero e la pietà de' congiuntissimi.