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Dizion. 5° Ed. .
ALZAIA
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ALZAIA. | Definiz: | Sost. femm. Quella fune, che attaccata all'albero de' navicelli, serve per condurli pe' fiumi contr'acqua. |
Dal lat. helciarius, colui che tirava l' helcium, ossia la fune da trar navicelli, carri e altri pesi. − | Esempio: | Salvin. Annot. Fier. 455: Di qui [dal grec. ἕλκειν, tirare] è fatto alzare, quasi da un latino greco helciare. E helciarii si dicono quelli che tirano l'alzaia, quando si va nel fiume contr'acqua. |
| Definiz: | § I. E per Colui che tira l'alzaia. − |
| Esempio: | Viv. Disc. Arn. 38: Per ottener una comoda navigazione, praticabile d'ogni tempo dall'alzaie a piedi o a cavallo. |
| Esempio: | E Viv. Disc. Arn. 65: Argini con doppia scarpa, larghi in bocca sei braccia almeno, per comodo passo delle alzaie a cavallo o a piedi. |
| Definiz: | § II. Tirare l'alzaia, vale per similit. Fare una grande fatica. |
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