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Dizion. 3° Ed. .
VOTARE
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VOTARE.
Definiz: | Cavare il contenuto fuor del contenente, contrario d'Empiere. Lat. vacuare.
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Esempio: | Boc. Nov. 50. 10. Sotto una cesta di polli, che v'era, il fece ricoverare, e
gittovvi suso un pannaccio d'un saccone, che fatto aveva il dì votare. |
Esempio: | Cr. 9. 14. 2. Si tragga sangue al cavallo, ec. acciocchè i superflui umori si
votino. |
Esempio: | Dan. Par. 7. E in sua dignità mai non riviene, Se non riempie, dove colpa vota.
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Definiz: | §. Far votar la sella: Gittar da cavallo. Lat. ab equo deijcere.
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Esempio: | Nov. Antic. 39. 1. E Guilielmo si vantò, che non avea Cavaliere in Provenza, che
non gli avesse fatto votar la sella, e giaciuto con sua mogliera. |
Esempio: | Guid. G. Per la difesa dell'armi nol gravoe, ma egli pure votoe la sella.
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Esempio: | Alam. Gir. 24. 73. Altri hanno al secco le lor selle vote. |
Definiz: | §. Votare: Partirsi, lasciar voto. |
Esempio: | G. V. 8. 85. 2. E minacciaronlo per lo Bargello della persona, se non votasse la
terra [cioè si partisse, e disgombrasse] |
Esempio: | Ar. Fur. 32. 94. E chi vinto riman voti la stanza, Dorma sul prato, o altrove
scenda, o poggi. |
Definiz: | §. Votare: Botare, far boto. Lat. vovere. |
Esempio: | Filoc. 4. 75. Per paura della morte, a Diana votai eterna virginità. |
Esempio: | Boc. Nov. 1. in fin. Cominciarono le genti ad accender lumi, e per conseguente
poi a votarsi [qui a maniera di neutr. pass.] |
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