Lessicografia della Crusca in rete

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VOTARE
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VOTARE.
Definiz: Cavare il contenuto fuor del contenente, contrario d'Empiere. Lat. vacuare.
Esempio: Boc. Nov. 50. 10. Sotto una cesta di polli, che v'era, il fece ricoverare, e gittovvi suso un pannaccio d'un saccone, che fatto aveva il dì votare.
Esempio: Cr. 9. 14. 2. Si tragga sangue al cavallo, ec. acciocchè i superflui umori si votino.
Esempio: Dan. Par. 7. E in sua dignità mai non riviene, Se non riempie, dove colpa vota.
Definiz: §. Far votar la sella: Gittar da cavallo. Lat. ab equo deijcere.
Esempio: Nov. Antic. 39. 1. E Guilielmo si vantò, che non avea Cavaliere in Provenza, che non gli avesse fatto votar la sella, e giaciuto con sua mogliera.
Esempio: Guid. G. Per la difesa dell'armi nol gravoe, ma egli pure votoe la sella.
Esempio: Alam. Gir. 24. 73. Altri hanno al secco le lor selle vote.
Definiz: §. Votare: Partirsi, lasciar voto.
Esempio: G. V. 8. 85. 2. E minacciaronlo per lo Bargello della persona, se non votasse la terra [cioè si partisse, e disgombrasse]
Esempio: Ar. Fur. 32. 94. E chi vinto riman voti la stanza, Dorma sul prato, o altrove scenda, o poggi.
Definiz: §. Votare: Botare, far boto. Lat. vovere.
Esempio: Filoc. 4. 75. Per paura della morte, a Diana votai eterna virginità.
Esempio: Boc. Nov. 1. in fin. Cominciarono le genti ad accender lumi, e per conseguente poi a votarsi [qui a maniera di neutr. pass.]