Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INTENDENTE.
Apri Voce completa

pag.992


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INTENDENTE.
Definiz: Partic. pres. di Intendere. Che intende.
Lat. intendens. –
Esempio: Dant. Parad. 33: O luce eterna, che sola in te sidi, Sola t'intendi, e da te intelletta Ed intendente te ami ed arridi.
Definiz: § I. In forma d'Add. Che rettamente intende o comprende, Intelligente; ed altresì Avveduto, Accorto, e simili. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 2: Santo Geronimo ed Eradio e Giovanni, come uomini molto intendenti e litterati, iscrivendo il detto libro ad altri monaci litterati, feciono loro prolaghi ne' principj d'alquante istorie.
Esempio: Tratt. Virt. 102: Adunque quando cominci ad essere della tua mente, cioè intendente e savio, allora usa dentro a te questo consiglio de' savj, che tu giudichi ec.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 186: E benchè fosse goloso, pure era intendente ed eloquente, come sono comunemente li Fiorentini.
Esempio: Nard. Stor. 1, 8: Portando innanzi a tutti il gonfalone della giustizia un certo Michele di Lando pettinatore, ovvero scardassatore di lana, povero uomo, ma saputo, e intendente e animoso sopra la condizione della sua fortuna.
Esempio: Speron. Op. 1, 53: Ogni donna generalmente nell'età puerile è più accorta, più intendente, più temperata, ed, a parlare alla padovana, ha più della donna, che non ha l'uomo dell'uomo quando egli è uomo.
Esempio: Tass. Lett. 2, 89: Tuttochè qui sia un cappellano (persona, per quel ch'io imagino, assai intendente), non è mai ne la mia infirmità venuto a visitarmi, o ad usar meco alcun atto di misericordia.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 113: Nel bel mezzo di Firenze, ch'è la città più culta d'Italia, e dove il popolo in particolare è più intendente e più civile, si veggono ec.
Esempio: E Leopard. Pros. 2, 115: Chi contro all'opinione d'altri ha predetto il successo di una cosa nel modo che poi segue, non si pensi che i suoi contraddittori, veduto il fatto, gli dieno ragione, e lo chiamino più savio o più intendente di loro.
Definiz: § II. In senso più particolare, prendesi per Conoscitore, Esperto, Pratico, Intelligente, di una data scienza, arte, azienda, e simili. –
Esempio: Vill. G. 739: Per alquanti intendenti di quella scienza fu pronosticato dinanzi la mutazione di Bologna contro al Legato.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 117 t.: Erano nell'uno essercito e nell'altro due primipili, intra i triarj, il romano non troppo robusto di corpo, ma valoroso uomo ed intendente della milizia, il latino di grandissima forza.
Esempio: Car. Apol. 30: Direte del Casa che per natura, per istudio e per ogni qualità, non sia intendente de la forza, osservator de' precetti, e conoscitor de la bellezza di questa favella spezialmente?
Esempio: Deput. Decam. Proem. 5: I libri latini, che abbiamo oggi..., furono scritti gran parte da persone o non punto intendenti di quella lingua, o tanto poco, che non ardivano mettervi parole di loro.
Esempio: Grazz. Pros. 58: Padre, se voi sete così intendente e dotto nelle lettere sagre, come voi sete nella scultura e nell'architettura, per certo che voi dovete essere un gran baccelliere in Teologia.
Esempio: Borgh. R. Rip. 17: A messer Ridolfo, come d'ambidue l'arti intendente, si aspetta il favellarne.
Esempio: Tass. Dial. 1, 359: Il quale fu uomo.... de la natural e moral filosofia e de gli studj de l'eloquenza più che mediocremente intendente.
Definiz: § III. E nel medesimo senso, usato assolutam. –
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 48: Mandoti sotto lettere di Marco una procura, che in quel modo la faccia fare; e togli notaio intendente ec.
Esempio: Poliz. Pros. 63: Qui sono con lei queste donne de' Panciatichi, che è la madre di questo Andrea, che è molto intendente: dicemi Andrea, che ella gli ha detto, che madonna Clarice non è sanza pericolo di sconciarsi.
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 462: Fu giudicato da tutti quelli che sapevano latino ed erano intendenti, che messer Giannozzo avesse parlato molto meglio lui impremeditato, che messer Carlo premeditato.
Esempio: Soder. Agric. 150: Tutto con la considerazione d'un saggio, avveduto e intendente architetto.
Esempio: Baldin. Art. Int. 30: Le acconciature, e simili altre cose, dava a dipignere a' suoi giovani più intendenti, de' quali uno era Gregorio Pagani, che poi diventò pittore di gran rinomanza.
Esempio: Bottar. Dial. 76: Per far imbarcare in una gran fabbrica i signori poco intendenti, gli allettano con far loro vedere che la spesa sarà tenue.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 90: Ha ben conosciute queste verità un cavalier fiorentino molto intendente, e attentissimo nella cultura de' suoi effetti.
Definiz: § IV. Si usò per Intento, Attento, costruito con un compimento retto dalla particella A. –
Esempio: Bocc. Amet. 104: Ma la ferma immaginazione di lui.... da una di quelle [donne] fu rivocata a' luoghi suoi, avendo già compiuto la bella ninfa il suo parlare, acciocchè esso poco intendente alle dette cose imponesse a un'altra l'usato peso. Onde egli alla voce di quella in sè tornato si riscosse.
Esempio: E Bocc. Teseid. 8, 63: Questi solo a fuggire sta intendente Con essi, onde la briga cresce ognora, Mentre il serpente li presi divora.
Definiz: § V. E anche per Che attende, Che bada, Che porge ascolto, e simili. –
Esempio: Collaz. SS. PP. 10 t.: Aspettando òe aspettato il Segnore, et è stato intendente a me; et àe esaudite le mie preghiere.
Definiz: § VI. E in costrutto col verbo Fare intendente, si usò per Avvisato, Consapevole, di ciò che è espresso dal compimento. –
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 372: A catuna domanda i suoi intendimenti, e faratti intendente ciascuna de' suoi.
Esempio: Vill. G. 624: Per consiglio d'indovini entrò in fantasia, e fecelo intendente che Adoardo suo fratello.... dovea esser vivo e sano.
Definiz: § VII. In forza di Sost. Persona intendente o intelligente; ed altresì Persona esperta, pratica, abile, in checchessia. –
Esempio: Bocc. Decam. 8, 59: Ma, perciò che il partirsi dalla verità delle cose state, nel novellare, è gran diminuire di diletto negli 'ntendenti, in propia forma.... la vi dirò.
Esempio: Ghibert. Comment. 13: Una ancora (delle statue) simile a queste due fu trovata nella città di Siena; della quale ne feciono grandissima festa, e dagl'intendenti fu tenuta maravigliosa opera.
Esempio: Borgh. V. Lett. IV, 4, 281: Le villanie e l'oltraggioso procedere di alcuni (letterati) mi sono sempre paruti costumi barbari, e veramente villanie, e di quella voce degne, che argutamente usano questi nostri volgari, che le chiamano cose da ignoranti, quasi che la cortesia sia propria degl'intendenti.
Esempio: Soder. Agric. 2: Nè in minor conto avevano gl'intendenti del trassinar la terra che quegli che maneggiasse ben l'arme.
Esempio: Galil. Op. VII, 302: Aggiugnete che anco quei pochi che intendono, si asterranno di dar risposta a scritture tanto basse e nulla concludenti; e ciò con gran ragione, perchè per gl'intendenti non ce n'è bisogno, e per quelli che non intendono è fatica buttata via.
Esempio: Falcon. Lett. Dat.: Io stimo che nè meno da gl'intendenti siano giudicate.... cose tanto stupende che ec.
Esempio: Baldin. Lez. 9: Nel caso contrario sarebbe stata la Pittura ne' suoi ritratti, a confronto delle maravigliose somiglianze che dava a' suoi la statuaria, lo scherzo degl'intendenti e 'l dileggio della plebe minuta.