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1) Dizion. 5° Ed. .
INFLUIRE.
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INFLUIRE.
Definiz: Neutr. Esercitare sopra checchessia un'azione che tende a modificarlo, o a disporlo in tale o tal modo, o a tale o tale effetto: detto, secondo le antiche credenze, di costellazioni, astri, cieli, e secondo esse riferito anche agli uomini, ai loro atti o alle loro qualità, agli avvenimenti, e simili.
È modificazione della forma antiquata influere, che è dal lat. influere, Scorrer dentro, Sboccare, Irrompere. –
Esempio: Domin. Gov. Fam. 8: Il cielo influisce nel corpo, e secondo tale influsso il corpo inchina l'anima a certa passione.
Esempio: Segner. Incred. 169: Se le stelle non sono nè segni, nè cagioni degli eventi liberi o casuali, conforme abbiamo veduto, ma influiscono al più nel solo temperamento a formare una indole o una inclinazion più tosto che un'altra, con quali lieve svolgono le cose sossopra in queste universali rovine?
Definiz: § I. E per estensione, dicesi di qualunque cosa, o causa, che colla sua azione valga a produrre un dato effetto, o a modificare altra cosa, ovvero una data condizione, stato, qualità. –
Esempio: Bart. D. Suon. 166: Chi non dirà essersi dimostrato per evidenza che il tremore armonico dell'ottava non solamente interviene in quest'opera, ma ch'egli è il tutto di essa, in quanto dov'egli non fosse e non influisse, non seguirebbe l'effetto?
Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 40: L'incostanza delle stagioni, le mutazioni del suolo, il concorso di nuove sorgenti pure o minerali, la deviazione d'alcune altre, possono tanto influire sulla diversità e quantitativo degli elementi fissi e volatili contenuti dall'acque, da trasformarne affatto il carattere.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Giambull. P. F. Inf. Dant. 7: Ma la universale natura, la quale è più tosto una ragione o providenzia celeste che influisce nelle cose inferiori con la innata virtù e potenzia del caldo superiore, fa nella materia terrena mediante la esalazione dello umido le caverne e concavitadi che di sopra dice Aristotile.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 72: Usò [Cortès] straordinaria premura in questa prima impresa dell'armata, conoscendo quanto importi sempre il cominciar bene, particolarmente nella guerra, dove i buoni principj servano al credito dell'armi ed al valore eziandio de' soldati, avendo i primi cimenti una certa proprietà d'influire in quelli che vengono dopo.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 97: Sono due cose tanto congiunte.... l'animo, ovvero il talento, e la volontà, che l'una parte necessariamente influisce nell'altra.
Esempio: E Salvin. Annot. Murat. 2, 130: Il fare questa unità di lingua, che poi influisce nell'unità de gli animi, necessaria al ben essere de gli uomini, delle case e de gli stati, a voi tocca, o letterati, o dotti.
Esempio: E Salvin. Annot. Murat. 3, 331: Essendo....il genio della lingua lieto, acuto, pronto, vivace, faceto, ciò influisce ancora a illuminare con furtiva e nascosa grazia anco i gravi, nobili e seriosi componimenti.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 108: Molto influiscono [i buoni costumi] nella maggiore o minor popolazione di uno stato.
Esempio: Giobert. Introd. 2, 248: L'Evangelio colle sue dottrine.... influì salutevolmente nella stessa filosofia de' Gentili.
Esempio: E Giobert. Teor. Sovrann. 2, 405: L'Europa non potrà mai influire efficacemente e durevolmente nell'Asia, senza unità morale; nè possedere l'unità morale, senza la religiosa: nè trovare l'unità religiosa, fuori dell'unità cattolica.
Esempio: Capp. Econ. 373: Avrebbero allora visto.... come il benessere degli opranti influisca sul lavoro.
Definiz: § III. Influire, detto, conforme a proprietà latina, di fiume, canale, e simili, vale Andare a sboccare, a scaricarsi, in altro fiume, canale, e simili, maggiore. –
Esempio: Guglielmin. Mis. Acq. corr. 359: Data l'altezza viva che fa l'acqua, che d'un canale orizzontale entra in un altro canale orizzontale d'una nota altezza e larghezza, ritrovare la proporzione dell'acqua influente all'acqua del canale nel quale influisce.
Esempio: Grand. Relaz. Fucecch. 148: Non vi è altro recipiente più basso del padule, perchè in esso gli altri fiumi influiscono.
Esempio: E Grand. Relaz. var. 7, 76: Quando ancora si fosse potuta mandare a sboccare nel Roglio vicinissimo al luogo, dove questo influiva nell'Era.
Esempio: E Grand. Relaz. var. 9, 243: Ciò che in essa Gusciana influisce solamente dalla banda sinistra, è meno di un quarto di tutto ciò che dalla banda destra.
Esempio: Legg. Band. C. 28, 162: Le cartiere si trovano accese a pile, quando dovevano essere tassate a docce, o siano rami di acqua che in esse da più parti influiscono.
Definiz: § IV. Att. Detto di stelle, astri, e simili, e riferito a effetto, sia buono sia cattivo, vale Infondere, Comunicare, Recare, per influsso. –
Esempio: Sassett. Lett. 411: Io mi lascio persuadere da questi Gentili, che ci siano delle erbe e delle pietre nelle quali influiscano cose particularissime i setti (sette) pianeti, come essi hanno osservato e scritto ne' libri loro.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 27, 1, 99: Egli (il sole) a lei (alla natura) continuo influisce virtù, e sumministra forze per quanto ella de' muovere e operare.
Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 12, 103: Per poter influire, Astri felici, Nel mondo influssi d'oro ai becchi amici.
Definiz: § V. E per similit. –
Esempio: Magal. Lett. At. 362: Di Caso egli è diventato Necessità; ed essendo Necessità, ora come ora, se gran cosa non è, non può più colla sua apparente naturale irregolarità influire alcuna variazione nel mondo.
Definiz: § VI. E figuratam. –
Esempio: Filic. Poes. tosc. 113: Splendi, è ver, ma che pro, se a me tua vista Mai non seppe influir che affanni e guai?
Definiz: § VII. Pure per Comunicare, Arrecare, Infondere, detto per estensione di checchessia. –
Esempio: Pallav. Tratt. Stil. 92: Può avvenire che il mantenimento e 'l tranquillo stato dell'una [parte del corpo] sia necessaria per influire ogni vigore nell'altra.
Esempio: Bart. D. Suon. 28: Hammi di poi ancora questa medesima funicella ondeggiante tirato nella considerazione di quel maraviglioso adattare che l'impeto fa la sua forza alla condizione de' corpi, a' quali influisce e imprime la qualità; ond'è che ec.
Definiz: § VIII. E figuratam. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 288: Queste operazioni son quelle le quali, nè di composti elementi sono, nè di sua composizione secondo sè; ma sono delle forme, secondo che influsse sono, cioè discorse dalle intellettuali e separate sostanze.
Esempio: Firenz. Rim. 2, 246: Tu adunque, in cui fu posto ogni eccellenza Del ben che Dio nell'anime influisce, Non mi esser scarsa della tua presenza.
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 495: Se questo primo Motore cessasse un momento solo, il che egli non può fare, subitamente si distruggerebbe l'universo; perciocchè egli influisce immediate tutta la bontà e perfezione sua nella seconda intelligenza, e mediante la seconda nella terza, e così di mano in mano, tantochè in tutte le cose per questi mezzi influisce la virtù sua tutta quanta, come il sole la luce.
Esempio: Dat. Selv. epit. 26: E del gioir, che 'l tuo benigno aspetto M'influisce nell'alma a te divota, Caro prezzo non fur tormenti immensi.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 31, 1, 16: E questo mi sumministra una nuova e vera e possentissima ragione, con che provar manifesto il gran danno che il mal esempio de' grandi influisce ne' sudditi.
Esempio: Segner. Op. 4, 598: Quel Signore, il quale influisce in tutti la grazia proporzionata alla qualità del loro ministero, non concorre con le parole del mercenario, come concorrerebbe con quelle del pastore, accorso in persona.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 92: Spettacolo degno di migliori spettatori, ma che pure non dovè lasciar di fare uno spicco assai maggiore alla vista di quegl'infedeli, come risalta maggiormente la luce per contrapposto dell'ombre, mentre non lasciò d'influire qualche sorta di edificazione ne' medesimi infedeli, che dicevano ec.
Esempio: E Corsin. Stor. Mess. trad. 199: Nè, al parer nostro, è degno d'imitazione un simile ardire, andando considerata la salvezza di questi tali come pubblica, e il loro valore più per influirlo negli altri, che per impiegarlo per lor medesimi.