Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FORCELLUTO.
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FORCELLUTO.
Definiz: Add. Che ha forcella o forcelle. –
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 136: Columella gli desidera (i nesti) che sien forcelluti di due o tre rametti.
Definiz: § E per Che ha forma di forcella, Forcuto: ma è maniera poco comune. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 437: Comunemente le serpi hanno la lingua forcelluta, e però zufolano.
Esempio: Quintil. Declam. P. 209, 13: E la forcelluta fiamma delle stelle innanzi mostrano.
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 71: Italia tien forcelluta la coda: L'una parte raguarda i Ciciliani, L'altra dirizza a Durazzo la proda.
Esempio: Spolv. Colt. Ris. 3, 139: Il pulegio, lamenta e la natante Lenticchia, e l'altra forcelluta, starsi, Use ben spesso a dominar congiunte.