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Dizion. 5° Ed. .
DIMINUZIONE.
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DIMINUZIONE. Definiz: | Sost. femm. L'atto e L'effetto del diminuire e del diminuirsi; Scemamento. |
Lat. diminutio. – Esempio: | Giamb. Lat. Tes. 55 t.: Diminuzione è quella opera di natura, che fa menomare l'uomo o altra cosa, di quello ch'egli è. | Esempio: | Vill. M. 160: Vedemmo seguire in questo anno diminuzione d'acque. | Esempio: | Vinc. Tratt. Pitt. 274: L'ombra è diminuzione di luce; tenebre è privazione di luce. | Esempio: | Galil. Op. astronom. 3, 390: Nelle parti di mezzo [del disco solare] si scorgono grandissime mutazioni di accrescimento, di diminuzione, di accoppiamento e di separazione tra esse macchie. | Esempio: | E Galil. Op. astronom. 4, 311: Mi par di comprendere che.... il Sarsi stimi, che il sig. Mario ricerchi la diminuzione e consumamento di parti nel corpo che ha da ricevere il calore. | Esempio: | E Galil. Comm. ep. 2, 281: Tal vista non perderemo noi, se non dopo notabil diminuzione del lume crepuscolino. | Esempio: | Baldin. Vit. Brunell. 18: Avendo più volte.... fatti vedere con stupore gli effetti mirabili della medesima scienza (della prospettiva), con gli accrescimenti e diminuzioni dependenti dalla maggiore o minore distanza di quelli oggetti ch'all'occhio umano si presentano. | Esempio: | Paolett. Oper. agr. 2, 273: Si facciano bollir [le uve] lungamente, fino alla diminuzione d'un terzo almeno. |
Definiz: | § I. Figuratam., riferito a cose astratte. – |
Esempio: | Guicc. Stor. 4, 84: E che maggiore infamia può egli avere, che più diminuzione di onore, che essere costretto a perdonare a Francesco Sforza? | Esempio: | Mellin. Descr. Entr. 89: Non potendo ella ricevere nè patire in sè stessa alcuna divisione, confusione o diminuzione la maestà della santissima e gloriosissima Trinità. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. 2, 19: Non essere il Santo Padre per mancare al debito suo; ma soccorrergli poche armi temporali, nè le spirituali, in tanta diminuzione di fede e di religioso costume, avere quella efficacia che una volta avevano. |
Definiz: | § II. E pur figuratam., Scemamento di potenza, di grandezza, di autorità, e simili. – |
Esempio: | Acc. D. Stor. Ar. 2, 113: E parendo che questo tale avesse procurato la separazione di quella terra, in diminuzione della loro città, venne tanto sdegno agli Aretini che disfecero le case degli Ubertini, donde era costui. | Esempio: | Machiav. Leg.
Comm. 2, 315: Fare amicizia con le Signorie Vostre, e mantenerla, nè mai farvi, o consentire che vi si faccia, contro, giudicando la debolezza e diminuzione vostra, diminuzione sua. | Esempio: | Guicc. Stor. 4, 97: Mal contenti della obligazioni che tendevano alla diminuzione della Corona di Francia. | Esempio: | Davil. Guerr. civ. 6, 110: Vedeva [il Pontefice] che la Corona di Francia, continuando la guerra, era in pericolo di gran diminuzione. |
Definiz: | § III. Diminuzione del capo, si disse appresso i giureconsulti romani, La mutazione di stato della persona civile, consistente nella perdita della libertà, della cittadinanza e della famiglia, o della libertà e della cittadinanza, o finalmente della sola famiglia, secondo che la diminuzione del capo era massima, media o minima. – |
Esempio: | Borgh. V. Disc. 1, 374: Per suo misfatto condannato nella testa in giudizio publico, viene a perdere.... ogni ragione e privilegio di civiltà; il che chiamavano con voce lor propria i legisti, diminuzione del capo. |
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