1)
Dizion. 5° Ed. .
DEBOLUCCIO e DEBOLUZZO, e talora anche DEBILUZZO.
Apri Voce completa
pag.72
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
DEBOLUCCIO e DEBOLUZZO, e talora anche DEBILUZZO. Definiz: | Diminut. di Debole e Debile. Alquanto debole, ne' varj sensi del tema. – |
Esempio: | Cavalcant. Rim. 1: E' va tagliando di sì gran valore, Che i deboluzzi spiriti van via. | Esempio: | Bemb. Lett. 2, 216: Non vorrei già che i medici gli traesser sangue, essendo egli naturalmente così deboluzzo, che dubiterei che essi col sangue non gli traesser la vita. | Esempio: | Tolom. Lett. 104 t.: La mia voce, che è debiluzza e assai roca. | Esempio: | Segner. Pred. 94: E che gloriose fazioni non ha egli condotte a fine con sì debolucce masnade? |
|