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1) Dizion. 5° Ed. .
CALCINARE
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CALCINARE.
Definiz: Att. Ridurre col fuoco in istato quasi di terra o di calcina; detto specialmente dei metalli, delle pietre e delle ossa. –
Esempio: Biring. Pirotecn. 14 t.: Gli alchimici ancora assai si servon di lui [del piombo] nell'opere loro, or calcinandolo per sè solo, ed anco accompagnato col stagno, per forza però di possenti fuochi di riverbero.
Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 55: Ma chiuso [il fuoco] in picciol loco, S'il sasso dur calcina, Che l'acque poi il disolvon 'n un momento ec.
Esempio: Borgh. R. Rip. 168: Perchè è cosa difficilissima a macinarla [la pietra lapis amatita], estimerei ben fatto il calcinarla prima, cioè, farla rossa nel fuoco.
Esempio: Ner. Art. vetr. 56: Calcina il cristallo di montagna infuocandolo in uno correggiuolo, ed estinguendolo in acqua comune fresca.
Definiz: § I. Neutr. pass. calcinarsi Ridursi in stato di calcina. –
Esempio: Ricett. Fior. G. 260: Volendo il capitello men gagliardo e che dia minore dolore, abbrucialo tanto che egli si calcini.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 142, 2: Ottima per tale effetto proviamo noi la calcina di Settimello,.... che nel calcinarsi si fa delicata e morbida, e fa gran presa.
Definiz: § II. E nello stesso significato, in forma di Neutr. –
Esempio: Biring. Pirotecn. 42: Ora per finirla di purgarla [la materia del vetro] si fa una fornace di forma tonda, murata di matton crudi, fatti di terra che non fonda nè calcini per fuoco.
Esempio: E Biring. Pirotecn. 59. t.: E si conduce [el confrustagno] a una fucina, dove avanti el boccolare si fa, di pietre che non calcinino o fondino, un recettaculo.
Esempio: Ner. Art. vetr. 22: La sopradetta ramina rossa si metta in fornello,.... si lasci a calcinare per quattro giorni continui, che verrà in polvere nera e attaccata insieme.