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Dizion. 5° Ed. .
MOBILE
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pag.389
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MOBILE. Definiz: | Add. Che si muove, Che può muoversi, o Che può essere mosso, comecchessia; Movibile. |
Dal lat. mobilis. – Esempio: | Fr. Giord. Pred. ined. 313: Imperò sono le cose mobili, perchè hanno parti: ma Iddio, imperocchè non ha parte nulla, ma è semplice, però non può essere in alcuno modo mobile. | Esempio: | Martin. F. Tratt. Archit. 266: O per via di pozzo salendo per scala mobile, o per via di ponte levatoio, o per saracinesche ovvero cateratte, si debba dare commodità di passare agli amici per quella [via], e l'incomodità e difficoltà agli avversarj. |
Esempio: | E Martin. F. Tratt. Archit. 268: Si congiunga (un ponte levatoio) con la catena, e con questa parte se ne applichi un'altra con gangheri e doppie o cardini, in modo che sia mobile. | Esempio: | Tass. Lett. 1, 92: Fu tempo che io mi credetti che si potesse fare una torre, o altra machina tale da oppugnare le mura, stabile e di legno: ho poi imparato che stabile e di legno ne l'arti de la guerra sono termini incompatibili, perchè le stabili si fanno di terra di pietra, e le mobili di legno. | Esempio: | Galil. Op. VII, 38: Essendo la natura principio di moto, conviene che i corpi naturali siano mobili di moto locale. | Esempio: | E Galil. Op. VII, 463: L'aria, come in se stessa tenuissima e leggierissima, è agevolissimamente mobile da qualsivoglia minima forza. | Esempio: | Salvin. Disc. 3, 144: La voce latina mobile da noi adottata, non suona in piano volgare altro che Movibile, Amovibile, ec. | Esempio: | Piazz. Lez. astron. 1, 66: O il quadrante è mobile sul suo centro e fermo il telescopio, o mobile questo e fermo quello. | Esempio: | E Piazz. Lez. astron. 1, 71: Ivi si troverà ancora l'uso di questo stromento nelle operazioni geodetiche, per le quali è necessario un secondo canocchiale, mobile come il primo sul centro del cerchio. | Esempio: | Volt. Op. I, 2, 134: Tenendo fermo coll'altra mano il tronco mobile, ossia la bussola. |
Definiz: | § I. E per similit. – | Esempio: | Tass. Gerus. S. 19, 113: Già può le luci alzar mobili e vaghe. Vede il suo servo, e la pietosa donna Sopra si mira in peregrina gonna. | Esempio: | Parin. Poes. 133: Stupefatta la notte intorno vedesi Riverberar, più che dinanzi al sole, Auree cornici e di cristalli e speglj Pareti adorne, e vestimenti varj, E bianche braccia, e pupillette mobili, ec. |
Definiz: | § II. E figuratam. – | Esempio: | Fr. Giord. Pred. ined. 360: E vedete mirabile cosa ch'è la volontade, la quale è la più mobile cosa che sia, più che foglia, che tuttodì si muta. | Esempio: | Dant. Conv. 74: La fama vive per essere mobile, e acquista grandezza per andare. |
Definiz: | § III. E poeticam., costruito con un termine retto dalla particella A, per Inchinevole, Pronto. – | Esempio: | Dant. Purg. 18: L'animo, ch'è creato ad amar presto, Ad ogni cosa è mobile che piace, Tosto che dal piacere in atto è desto. |
Definiz: | § IV. Pur figuratam., detto di animo, mente, ingegno, e simili, e altresì di persona, gente, popolo, vale Instabile, Incostante, e con più grave senso Leggiero, Volubile, e simili. – | Esempio: | Dant. Parad. 32: Lungo l'altro posa Quel Duca, sotto cui visse di manna La gente ingrata, mobile e ritrosa. | Esempio: | Bocc. Decam. 1, 97: Noi siam tutte femine,... Noi siamo mobili, ritrose, sospettose, pusillanime e paurose. | Esempio: | Petr. Rim. 1, 223: Femmina è cosa mobil per natura. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 21, 21: E ben convenne al suo mobile ingegno Cangiar l'amore in subitano sdegno. |
Esempio: | Cas. Rim. 1, 30: L'altrui mobil voglia Colpando, io stesso poi vario e vaneggio. | Esempio: | Alf. Trag. 1, 14: Cedi, cedi al torrente, e tu pur segui La mobil turba; e all'idolo sovrano Porgi con essa utili incensi e voti. | Esempio: | Pindem. Poes. 409: Bazza (la razza umana) sì cangiante e mobile, Ch'oggi s'ama da noi ciò ch'ieri odiavasi, E viceversa. | Esempio: | Niccol. Strozz. 2, 3: Mobile ingegno, Venni in grado al tiranno, ed or pentito, Parte mutai. |
Definiz: | § V. Detto di acqua, flutto, e simili, e anche di aria, vale Che facilissimamente, o incessantemente, si agita, si muove. – |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 16, 68: Vedeasi or l'uno or l'altro ire e tornare, Come le biade al ventolin di maggio, O come sopra 'l lito un mobil mare Or viene or va, nè mai tiene un viaggio. | Esempio: | E Ar. Orl. fur. 30, 13: Non vede Orlando più poppe nè sponde Che tratto in mar l'avean dal lito asciutto; Chè son troppo lontane, e le nasconde Agli occhi bassi l'alto e mobil flutto. | Esempio: | Bemb. Asol. 59 t.: Sono per le mobili acque, nel loro tempo, i pesci maschi seguitati dalle bramose femine. | Esempio: | Parin. Poes. 258: Tal che onorato ancor sul mobil etra Va del suo nome il suono. | Esempio: | Giobert. Primat. 564: Io mi rappresento la festa e la maraviglia del mare, quando una flotta italiana solcherà di nuovo le onde mediterranee, e i mobili campi del pelago.... ritorneranno sotto l'imperio di quella forte e generosa schiatta, che ne tolse o loro diede il suo nome. |
Definiz: | § VI. Detto di terreno, o di qualsiasi materiale minuto e non consistente, vale Cedevole, Che facilmente si disgrega. – | Esempio: | Michelin. Direz. Fium. 89: L'acqua corrente,... rodendo il conseguente terreno mobile, verrà a formarvi un capace seno M N O pe 'l quale indrizzandosi la corrente del fiume, lo farà divenire incurvato e tortuoso. |
Definiz: | § VII. Mobile, è aggiunto dato a beni mobili, averi mobili, o cose, che possono essere trasportate comecchessia da luogo a luogo, e anche da persona a persona, come crediti, diritti, azioni, denaro, o suoi rappresentativi, oggetti d'arte, e simili; e il suo contrario è Immobile o Stabile. – | Esempio: | Bocc. Decam. 2, 52: Ed a loro, sì come a legittimi suoi eredi, ogni suo bene e mobile e stabile lasciò. | Esempio: | Macingh. Strozz. Lett. 318: Negli altri sua beni mobili e immobili fece suoi eredi Filippo, Lorenzo, ec. | Esempio: | Guicc. Stor. 4, 352: Toltogli i danari e le robe sue mobili di valuta immoderata,... lo relegò al suo vescovado. | Esempio: | Stat. Cav. S. Stef. I. 31: Tutti i beni, così mobili come semoventi, e ragioni di tutti i nostri cavalieri.... i quali morranno tanto nel convento quanto fuori,... s'appartenghino di piena ragione al tesoro comune. | Esempio: | Grazz. Pros. 71: E non avendo parenti che legittimamente lo redassero, lasciò liberamente ogni cosa alla moglie, e di tutti i suoi beni mobili ed immobili la fece erede principale, e senza obbligo e carico niuno. |
Definiz: | § VIII. Onde Ricchezza mobile, dicesi oggi Ogni entrata, di qualsivoglia specie, che altri ha da beni non immobili, come da crediti, stipendj, professione, arte, da commercio, industria, e simili. |
Definiz: | § IX. E detto in particolare di arnesi, suppellettili domestiche, masserizie, e simili. – | Esempio: | Varch. Stor. 2, 423: Il danno che fece questa inondazione, o piuttosto diluvio, di tutte le grascie, come sono grano, vino, olio, e di tutti i beni mobili, come masserizie e altri arnesi,... fu inestimabile. |
Definiz: | § X. E in senso speciale, detto di capitale impiegato in un'azienda, vale Soggetto a variare di quantità, Non costante; contrario di Fisso. – | Esempio: | Capp. Econ. 367: Là dove è in uso quella che dicesi gran coltura, tutti i capitali mobili per cui la coltivazione s'alimenta, son pronti sotto la mano del padrone. | Esempio: | E Capp. Econ. appr.: Se la sua fortuna (del padrone) precipita, scema il capitale mobile dato alla terra, vende i bestiami, gli attrezzi, vende ogni cosa. |
Definiz: | § XI. E parlandosi di proprietà, vale Trasferibile o Trasmissibile agevolmente da uno in un altro. – | Esempio: | Capp. Econ. 415: Quelle proprietà che l'uomo cerca d'accumulare, e ch'egli spera continuate ne' suoi discendenti, importa all'universale che sieno divise, mobili tra molte mani. | Esempio: | E Capp. Econ. 419: La proprietà della terra, io la vorrei liberamente mobile, mobile naturalmente. |
Definiz: | § XII. Detto di Feste religiose, vale, nel linguaggio ecclesiastico, Che non si celebra in un giorno fisso dell'anno, benchè venga sempre nel medesimo giorno della settimana; e il suo contrapposto è Immobile; e poeticam., trovasi detto anche dei giorni nei quali cadono esse Feste. – | Esempio: | Cresc. B. Naut. Medit. 338: Si ha d'avvertire che per trovare le feste mobili, per la lettera dominicale nell'anno bissestile, abbiamo sempre da pigliare la seconda lettera che comincia a servire di dominicale il giorno di S. Mattia. | Esempio: | Cerracch. Dubb. Rubr. 2, 62: Essendo la festa della Pentecoste una delle solennità che mobili si chiamano, può darsi ec. | Esempio: | Manfred. Elem. Cronol. 24: Le feste di noi Cristiani sono di due sorte. Altre stabili,... altre mobili, che sebbene si celebrano ogni anno, ciò non si fa sempre ne' medesimi giorni. | Esempio: | E Manfred. Elem. Cronol. 31: Le feste mobili che la Chiesa ha istituite, tutte dipendono dalla solennità della Pasqua, dal cui giorno ciascuna ha la determinata distanza. | Esempio: | Guadagn. Poes. 2, 196: Bisogna che un lunario esatto sia.... Esatto nei di mobili e nei fissi, ec. |
Definiz: | § XIII. Detto di scala metrica, vale Che può essere cresciuta e diminuita ad arbitrio. – | Esempio: | Galil. Op. n. 376: Questa ch'è una scala stabile, ci servirà per misurare i lati della proposta pianta: l'altra, che sarà per disegnare la nuova pianta, deve esser mobile, cioè deve potersi crescere e diminuire ad arbitrio nostro. |
Definiz: | § XIV. Caratteri mobili, diconsi Quelli da stampa, compartiti per lettere, da comporsi e scomporsi. |
Definiz: | § XV. Mobile, aggiunto di strumento musicale, vale In cui non sono le voci fisse, come nello strumento stabile, ma si rendono colle più piccole gradazioni dal sonatore. – | Esempio: | Martin. G. B. Stor. Music. 1, 317: Le quali (voci) sebbene dagli strumenti stabili non si possono ottenere precise, tali nondimeno le rendono industriosamente i mobili, e sopra tutto la pieghevolissima umana voce. | Esempio: | E Martin. G. B. Stor. Music. 1, 487: Mobili o alterabili diconsi que' strumenti, il suono de' quali può ad arbitrio del sonatore rendersi più acuto o più grave. |
Definiz: | § XVI. E nella musica dei Greci, Corde mobili, Suoni mobili, Voci, mobili, si dissero Le medie dei tetracordi componenti il loro sistema, poichè queste variavano secondo i generi e i modi, mentre le estreme rimanevano stabili. – | Esempio: | Don. Comp. Music. Tav. 15: Corde mobili. Quelle che per la varietà de' generi s'alzano o s'abbassano. | Esempio: | E Don. Comp. Music. Tav. 81: È necessario anco d'intendere quali siano le corde stabili e le mobili, e che cosa sia il denso o spesso, secondo gli antichi Greci detto πικνὸν. | Esempio: | Galian. B. Vitr. 181: Stabili (suoni) sono quegli che posti fra i mobili legano un tetracordo coll'altro, e non ostante le differenze de' generi rimangono sempre ne' medesimi luoghi. | Esempio: | E Galian. B. Vitr. appr.: I mobili poi sono quelli che, distribuiti in ogni tetracordo fra i due immobili, mutano luogo secondo la diversità de' generi e de' luoghi. |
Definiz: | § XVII. E aggiunto di stelle mobili, usavasi talvolta dagli Astronomi a designare i pianeti, che in contrapposto delle altre stelle, dette fisse, non conservano fra loro, nè con quelle, le medesime distanze. – | Esempio: | Galil. Op. VII, 388: Resto grandemente ammirato come tanti astronomi.... si sien così altamente ingannati nel determinar le grandezze di tutte le stelle, tanto fisse quanto mobili, trattine i dua luminarj, ec. |
Definiz: | § XVIII. In forza di Sost. Ciò che è mobile o movibile; Cosa, Corpo, che si muove o che è mosso, che ha la potenza di muoversi, che è in moto, e simili. – | Esempio: | Vinc. Tratt. Pitt. 197: Quello che spinge, stando in piede, ha il mobile sospinto dinanzi a sè, e quello che tira lo ha di dietro a sè. | Esempio: | E Vinc. Mot. Mis. acq. 297: Sarà più potente il moto del mobile incidente che il suo moto riflesso. | Esempio: | Galil. Op. IV, 706: Potendo l'assunto del signor Galileo esser generale e vero nell'uno e nell'altro caso, cioè tanto quando i mobili fossero in diversi mezzi quanto se fossero nell'istesso, non era bene, contro a' precetti logicali, ristringerlo e farlo meno universale. | Esempio: | E Galil. Op. VII, 225: La propensione del mobile al descendere si va facendo in esso sempre minore quanto egli si trova più vicino al primo termine della sua scesa, cioè allo stato di quiete. | Esempio: | Magal. Lett. At. 235: Il principio intrinseco dell'abilità del movente a muovere, par che sia impiantato nella dissimiglianza e nella disproporzione dal mobile. | Esempio: | E Riccat. V. Dial. Forz. 63: Certo si è, che il mobile da maggior altezza cadente più s'immerge dentro nella sabbia. |
Definiz: | § XIX. E per Bene mobile. – | Esempio: | Giamb. Lat. Tes. 3 t.: La quale (l'economia) c'insegna.... a crescere le nostre possessioni, e nostre ereditati, ed avere mobili e rendita, per dispendere e ritenere, secondo che el luogo e 'l tempo muove. |
Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 2, 42: Sentendo che levati tutti i lor mobili della campagna gli avevan depositati in man de' Bitinii loro amici, condusse l'esercito a' lor confini, ec. |
Esempio: | Mei C. Metod. Cur. trad. 333: Una persona povera, e che nulla abbia di proprio, nè stabili, nè mobili, nè vestiti, nè appena mezzo onde vivere. |
Definiz: | § XX. E per Qualsivoglia oggetto d'arredamento della casa. – | Esempio: | Guicc. Stor. 1, 8: Corrotto dall'appetito infinito delle ricchezze, patteggiò per sè.... la Vicecancelleria.... e il palagio suo di Roma, pieno di mobili di grandissima valuta. | Esempio: | Baldin. Decenn. 5, 325: Gustò d'abitare case magnifiche, ma con pochi mobili, solito dire piacergli più veder vestite le mura di tele mesticate, che di nobili suppellettili. |
Esempio: | Legg. Band. Leop. 8, 114, 5: Fornire dette fabbriche dei mobili occorrenti agli usi, ai quali sono destinate a forma degli ordini vegliami. |
Esempio: | Guadagn. Poes. 2, 58: Nota dei mobili del Guadagnoli: Otto tovaglie con tovaglioli,... Trentatrè seggiole pulimentate Di legno vario, bene impagliate: Una gran tavola, tre tavolini, ec. |
Definiz: | § XXI. Mobile, si usò per Sostanza patrimoniale, Ricchezza, consistente in beni mobili; e più determinatamente, Valsente in denaro, crediti, oggetti preziosi, e simili. – | Esempio: | Nov. ant. B. 77: Il soldano avendo mestiere di moneta, fu consigliato che cogliesse cagione a un ricco Giudeo,... e poi li togliesse il mobile suo. | Esempio: | Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 75: Incominciò ad avere sollecitudine del tempo che dovea venire, onde puosesi in cuore di fare alcuno
mobile per serbare se infermasse. | Esempio: | E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 245: Costretto da certi suoi creditori di pagare un gran debito, non avendo questi che rendere il mobile, andossene a un gran barone,... e pregollo che gli prestasse cinquanta libbre d'oro. | Esempio: | Vill. G. 3, 18: Per abbassare i grandi, volle (messer Corso) tòrre a' Capitani di Parte guelfa il suggello e 'l mobile della Parte, ch'era assai, e recarlo in comune. | Esempio: | Machiav. Leg. Comm. 3, 188: Non crede che volessi spendere, sanza essere certo della sua salute, quel poco di mobile che lui ha, e trovarsi dipoi fuora di casa e povero. | Esempio: | E Machiav. Leg. Comm. 3, 234: Nondimanco e' patti avevono ad essere, o che s'uscissi di Bologna con el suo mobile, e lo immobile li sarebbe conservato: o che venissi ec. |
Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 4, 79: Intanto Tisbe aduna e mette insieme Quel poco mobil, che portar disegna. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 242: Apertoci Casa, ci andai impiegando il mio mobile, Si ch'e' mi desse da poterci vivere Da par mio, senz'aver per ora a mettere Lo studio mio di medicina in pratica. | Esempio: | E Cecch. Comm. ined. 2, 228: Egli è poco male per ancora, che Chi disfà 'l debito fa 'l mobile. | Esempio: | Giord. Op. 2, 292: Pensarono dover abbandonare la città; e sotto diversi colori cavarne il mobile, come certi che andrebbe a ruba. |
Definiz: | § XXII. E figuratam. – | Esempio: | Cavalc. Specch. Pecc. 69: Stolta cosa è reputarsi a mobile alcuna buona opera. Conciossiacosachè non bastiamo pure a pagare il debito e de' beneficj ricevuti, e de' peccati commessi. | Esempio: | Allegr. Rim. Lett. 79: È stata (nella fiera di S. Martino).... estrema la carestia delle mele, mobile principale ordinariamente di quel mercato. |
Definiz: | § XXIII. Ed anche si usò per lo stesso che Mobilia. – | Esempio: | Cellin. Vit. 374: Infra la quale [mia roba] era certi vasetti cominciati...; ancora c'era molto mobile di casa di gran valore, perchè io stavo molto onoratamente. |
Definiz: | § XXIV. Trovasi usato a denotare Corredo. – | Esempio: | Tass. Dial. 1, 386: Nè dee la buona madre di famiglia sdegnarsi di por anco talvolta le sue mani in opera.... in quelle [cose].... che senza lordure e senz'altra viltà posson esser trattate: e tali sono particolarmente le tele, e l'altre opere de l'arte del tessere, con le quali la buona madre di famiglia può far a la figliuola ricco ed orrevol mobile. |
Definiz: | § XXV. Bel mobile, figuratam., e in modo ironico, usasi a denotare Persona di cui si abbia poca stima; Cattivo arnese. |
Definiz: | § XXVI. Primo mobile, dissero gli antichi Quello dei cieli che supponevano circondasse tutti gli altri, e che girasse con moto uniforme da oriente in occidente, intorno al proprio asse immobile, e imprimesse tal moto a ciascuno dei cieli in esso contenuti. – | Esempio: | Dant. Parad. 30: Reflesso al sommo del mobile primo. |
Esempio: | E Dant. Conv. 175: Lo cielo cristallino, che per primo mobile dinanzi è contato. | Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 1, 116: Costretto dalli principj di filosofia, che di necessitade vuole un primo mobile, semplicissimo. | Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 2, 40: E più bisogna opporsi al ciel che gira, All'assiduo rotar del mobil primo. | Esempio: | Dant. E. Astrolab. 6: Questo primo mobile con grandissima velocità fa il corso suo da levante a ponente, per spazio di ventiquattro ore sopra i due punti o poli che dir vogliamo. | Esempio: | E Dant. E. Procl. Sfer. 7: Questo circulo (il tropico estivo) sarà più settentrionale di tutti gli altri circuli che il sole descriva per il moto del primo mobile. | Esempio: | Tass. Dial. 1, 360: Dubitar si potrebbe, se queste sei differenze del luogo si debbano principalmente prendere secondo il moto del primo mobile, o secondo il moto del sole. | Esempio: | Galil. Op. VII, 147: Hanno ritrovata gli astronomi ed i filosofi un'altra sfera altissima senza stelle, alla quale naturalmente compete la conversion diurna, e questa hanno chiamata il primo mobile. | Esempio: | Pap. Tratt. var. 27: Per nome di giorno intendesi in questo luogo il giorno artifiziale, cioè quello spazio di tempo che il sole dimora sopra l'orizzonte, a differenza del giorno naturale, sotto il cui nome si suole intendere comunemente una intiera revoluzione del primo mobile, ec. | Esempio: | Manfred. Inst. astron. 30: Sia dunque l'oggetto B, a cui dal punto della superficie terrestre A tirisi la retta AB, che determini nel primo mobile il luogo apparente di quello C. Se al medesimo oggetto B si tirerà un'altra retta KB dal centro della terra K, determinerà quella nel primo mobile un altro punto D, che dirassi il luogo vero di quell'oggetto nella medesima sfera. | Esempio: | Piazz. Lez. astron. 1, 16: Mentre il primo mobile seco trasporta le altre sfere di oriente in occidente, esse con velocità diverse, e di lunga inferiori a quella del primo mobile si muovono in una direzione contraria, cioè di occidente in oriente. |
Esempio: | E Piazz. Lez. astron. appr.: I poli delle rispettive sfere si suppongano diversi dai poli del primo mobile, ossia del mondo. |
Definiz: | § XXVII. Fare mobile, si disse per Accumular denaro, ricchezze. Far tesoro. – | Esempio: | Vill. G. 2, 170: Tutti i detti beni (de' ghibellini ribelli) rimasono alla Parte, onde ne cominciarono a fare mobile, e ogni dì il cresceano, per avere da dispendere quando bisognasse per la Parte; del quale mobile, udendolo il cardinale Ottaviano degli Ubaldini. disse: dappoi ch'e' guelfi di Firenze fanno mobile, giammai non vi tornano i ghibellini. | Esempio: | Pucc. A. Centil. 16, 52: Disse, sentendo tal mobile fare: I Ghibellin s'affaticano invano. |
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