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1) Dizion. 5° Ed. .
IMPROPRIAMENTE.
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Dizion. 5 ° Ed.
IMPROPRIAMENTE.
Definiz: Avverb. Non propriamente, In maniera impropria, non acconcia, Con improprietà; riferito più che altro a parole, espressioni, e simili. –
Esempio: Gell. Circ. 144: E quegli che sono molto periti e valenti nella guerra, non sono ancor chiamati da voi forti? U. Sì, ma ancor questa è una fortezza, detta alquanto impropriamente, e molto peggiore di coteste altre; imperocchè, ec.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 129: Quando noi usiamo simili modi di favellare, noi ci lodiamo, e per approvare quello che fatto avemo, usiamo impropriamente le parole di coloro che ringraziano.
Esempio: Capp. Econ. 350: Onde la gran mente del Machiavelli potè concepire l'impresa in quel tempo maravigliosa della storia civile, o, come gli odierni male e impropriamente dicono, filosofica.
Definiz: § I. Pur riferito a parola, locuzione, e simili, vale In significato non proprio, Figuratamente. –
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 340: Mostrandovi le sue bellezze eterne; impropriamente àe usato l'autore questo vocabolo eterne: imperò che solo Dio è eterno; ma pone qui eterne, o per rispetto di colui che n'è cagione,.... o eterne, cioè sempiterne.
Esempio: E But. Comm. Dant. 2, 544: La quale bocca ora in questo parlare del santo Evangelio, risponde; cioè dimanda, per noi; e non per sè; imperò che sempre ella avea seco lo vino di vita eterna, sicchè nolli era bisogno di dimandare per sè, e questo si pone impropriamente per lo suo opposito; cioè dimanda, e questo credo che fusse lo intelletto de l'autore.
Definiz: § II. Vale anche Non dirittamente, Con non piena verità, Erroneamente, riferito ad atto mentale, giudizio, discorso, e simili. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 38: Parla egli.... impropriamente, perchè il titolo d'Ecumenico non dinota intervenimento nè de' cinque Patriarchi, nè delle chiese ubbidienti al Papa; ma ec.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. Pr.: Adattando egli impropriamente le cagioni agli effetti, non toglie a questi o a quelle la verità del lor essere, ma forma in se medesimo dell'accoppiamento loro una falsa scienza.
Definiz: § III. E riferito ad azione, per Sconvenientemente, Non a dovere, Ingiustamente, e simili. –
Esempio: Manfred. Scritt. Mot. Acq. 6, 123: Nel che doveva il signor Alberto conoscere la buona fede del signor Manfredi, e non accusarlo, come impropriamente ha fatto, d'artificio.
Esempio: Fag. Comm. 4, 407: Vedete, io credo certo che Ciapo sia creditore, e fate pure tutti quegli atti perchè il pover'uomo sia pagato; ma io che ci ho che fare, che quella sua donna ardita venga a trovarmi e a farmi sì impropriamente quella scornacchiata?