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OPPILAZIONE.
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OPPILAZIONE.
Definiz: Sost. femm. Ostruzione dei vasi o dei canali o dei meati di qualche viscere o parte del corpo umano per opera del sangue o di altri umori che vi corrono; con la quale ostruzione si credè un tempo di spiegare molte malattie e specialmente certe affezioni di alcuni visceri addominali.
Lat. oppilatio. –
Esempio: Benciv. Mes. 41: È medicina di tutte le oppilazioni ed infirmità procedenti da l'oppilazioni, come è l'itterizia ed il ritruopico e la grossezza della milza.
Esempio: Libr. Cur. Malatt. 45: Questa constrezione della via dell'orina puote venire per oppilazione di pietra.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 10: L'acqua torbida genera pietra e oppilazione.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 115: Il cece cava i vermini del corpo e vale all'oppilazion della milza e del fegato.
Esempio: Dant. Inf. 24: Qual è quei che cade, e non sa como, Per forza di demon ch'a terra il tira, O d'altra oppilazion che lega l'uomo, ec.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 419: Coloro, che avviene loro di subito o mitrito o apoplessia, che sono oppilazioni nel ventricolo del cervello.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 629: O d'altra oppilazion; cioè ragunamento d'omori che entrano ellino, o li loro grossi vapori, nelli meati che sono dal cuore al cerebro e, chiusi quelli meati, cade l'uomo e diventa insensibile.
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 216: Molto più conferisce il seme del vitice alle durezze del fegato e della milza ed alle loro oppilazioni, che non fa la ruta.
Esempio: Targ. Osserv. medic. 2: La terza gravidanza.... fu molto irregolare, sicchè ingannò e la signora M. ed il medico..., facendo credere che veramente non fosse gravidanza, ma soppressione dei catamenj per oppilazione de' vasi uterini.
Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 75: Accorda all'uso interno di essa (dell'acqua del bagno mediceo) la facoltà di sciogliere l'oppilazioni del ventre, dell'utero e dei reni.
Esempio: E Bicchier. Bagn. Montecat. 86: Disturbata la buona fabbrica del chilo, tutto il sistema glandulare del mesenterio si riduce quasi ad uno stato di oppilazione.
Definiz: § I. In locuz. figur. –
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 519: L'ultimo rimedio sia l'imparar questa cura verso di te da quella che tu osservi nel medicar altrui da sì fatte oppilazioni.
Definiz: § II. Comunemente vale Stato morboso di donne specialmente in giovine età, in cui manchino o siano insufficienti le mestruazioni. –
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 103: La priego sia contenta farmi avere un po' d'acciaio stillato, nel modo si piglia per l'oppilazione.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 298: L'aggregato di tutti gl'incomodi prodotti dalla patente mancanza o scarsità del periodico natural flusso sanguigno costituisce l'idea del male volgarmente chiamato oppilazione, assai frequente e comune tralle fanciulle.
Esempio: Targ. Viagg. 5, 198: Vale (l'acqua del Tettuccio) ancora molto per l'oppilazione e per ogn'altra sorte d'ostruzioni.... avanti si venga all'uso dell'acciaio.