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Dizion. 5° Ed. .
AFFREDDARE.
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AFFREDDARE. | Definiz: | Att. Freddare, Far divenir freddo, Indur freddo in checchessia. − |
| Esempio: | Dant. Conv. 230: E con affreddare lo corpo dell'occhio con acqua chiara rivinsi la virtù disgregata, che tornai nel primo buono stato della vista. |
| Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 1, 523: Induce l'autore due altri falsarj, e dice che fummavano come mano bagnata il verno, per la frigiditate, che affredda l'aere circa a noi. |
| Esempio: | Ar. Cinq. Cant. 1, 29: Quante ne son fra l'uno e l'altro polo, Fra quanto il sol riscalda e affredda il vento. |
| Esempio: | Cellin. Poes. 337: E qual la luna affredda e scalda il sole. |
| Definiz: | § I. Neutr. e Neutr. pass. affreddarsi Divenir freddo. − |
| Esempio: | Cresc. Agric. volg. 15: E ancora la vicinità dell'acque dolci,.... le quali nel verno si scaldino, e nella state s'affreddino,.... è cosa convenevole e di grande aiuto. |
| Esempio: | E Cresc. Agric. volg. 182: Da provvedere è ancora, che 'l verno si scaldi [il vino], e la state s'affreddi. |
| Esempio: | Pallad. Agric. 7: Questa cotale acqua sia sottile e lieve, e posta al sole ed al fuoco tosto si scaldi; e se calda si ponga all'aere freddo, tosto s'affreddi. |
| Esempio: | Sacch. Nov. 1, 108: Gli ambasciadori intesono il tedesco, e lasciarono affreddare le lasagne. |
| Definiz: | § II. E riferito agli affetti, alle passioni e simili, vale Rallentare, Scemar di vigore; ed usasi in tutte e tre le forme del Verbo. − |
| Esempio: | Bocc. Teseid. 1, 22: Ma poi che l'ira alquanto fu affreddata, Con utile consiglio.... Fece chiamar ciascuna ec. |
| Esempio: | Strat. Mor. S. Greg. 1, 71 t.: Sì che tanto l'uomo s'affreddi nello studio del secolo, quanto esso più ardentemente si leva nell'amor di Dio. |
| Esempio: | Tinucc. Rim. 327: Ma li miei spirti affreddano, e 'l cor langue. |
| Esempio: | Sacch. Op. div. 263: Topazio.... è pietra da conservare la castità, e affredda chi la porta. |
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